Restiamo in contatto

NOTIZIE

CORRIERE DELLO SPORT. Lazio, hai un fenomeno. Ceccarelli: «Lazio, guardami sono cresciuto»

Il 19enne attaccante della Primavera ieri ha segnato 4 gol contro il Pescara

Pubblicato

il

CORRIERE DELLO SPORT. Lazio, hai un fenomeno. Ceccarelli: «Lazio, guardami sono cresciuto»
Il 19enne attaccante della Primavera ieri ha segnato 4 gol contro il Pescara
Nessuno in Italia segna quanto lui da due anni (24 gol totali), il suo talento è esploso. Ha numeri da record: tredici gol in nove partite nel torneo in corso, è il miglior marcatore di tutti i gironi della Primavera. Ieri ha fatto il fenomeno contro il Pescara (10-1 finale): quattro gol, quattro assist, un rigore procurato. Tommaso Ceccarelli, romano e laziale, superstar della Lazio di Bollini, si è scatenato a Formello davanti a Gigi Di Biagio, tecnico dell’Under 20. Il Corriere dello Sport l’ha intervistato a fine gara:

Poker calato, bel lavoro capocannoniere Ceccarelli.  «Sono molto contento, non avevo mai segnato quattro gol in una partita, al massimo ero arrivato a tre, è successo quest’anno contro il Bari. E’ stato uno dei giorni più belli della mia carriera».
E’ un attaccante esterno, sta segnando come un centravanti. Cos’è cambiato rispetto al passato? «Mi sento bene, percepisco la fiducia di tutti, mi sento un punto di riferimento in questa Lazio. Sto crescendo e maturando, sto dando continuità al lavoro dell’anno scorso».

Prima passava di meno il pallone.  «Quando ero più piccolo sì, giocavo individualmente, facevo troppi dribbling, ero poco concreto. Adesso i miei dribbling fanno più male, mi portano a segnare tanti gol». Ceccarelli lei ha 19 anni. Spera di mettersi in mostra nel calcio dei grandi? «Il mio sogno è trovare spazio nella Lazio, fare bene nei campionati maggiori. Per un giovane però è sempre difficile mettersi in mostra, se non ci riuscirò qui ci proverò altrove. In estate ho ricevuto delle offerte, la società ha preferito tenermi, vedremo cosa succederà al termine di questa stagione».

E’ cresciuto nella Lazio, è un laziale a tutti gli effetti.
«Sono arrivato nella Lazio a 11 anni, ho fatto tutta la trafila. Per me questa società è come una casa, sono sempre stato in questo ambiente». Lei ha innanzitutto un sogno. «E’ esordire con la Lazio, spero di riuscirci. Con la prima squadra sono andato in panchina tre volte, è successo contro il Rabotnicki nel ritorno dei preliminari di Europa League e poi contro il Vaslui».

Reja in estate l’ha portata in ritiro con la Lazio, cosa ha provato? «La Lazio è formata da grandi giocatori e da bravissimi ragazzi, mi hanno aiutato molto. Sono rimasto molto impressionato da Klose, è un esempio da seguire oltre ad essere un campione immenso. Ha vinto tanto, ha segnato moltissimi gol e continua a farlo, nonostante tutto non ha perso la sua umiltà». Chi erano i suoi idoli da bambino?  «Da piccolo mi piaceva Roberto Baggio, mi feci comprare la sua maglia ai tempi del Brescia, mi impressionò quando lo vidi giocare dal vivo. Crescendo mi hanno conquistato i colpi di Cristiano Ronaldo, è un giocatore pazzesco, è il mio preferito».

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati