LOTITO: “Farò una LAZIO più forte. HERNANES non è in vendita, PETKOVIC resta”

NOTIZIE SS LAZIO – Nella conferenza stampa congiunta che si è tenuto alla fine della decisione del derby, è intervenuto anche il presidente della Lazio Claudio Lotito: «Non faccio altro che sottolineare l’apprezzamento delle varie istituzioni, anche il comportamento della Rai. Devo fare un appello ai miei tifosi: così come le istituzioni hanno trovato una soluzione condivisa, allo stesso modo chiedo ai miei tifosi di avere un comportamento di rispetto delle regole e della legalità. Dobbiamo far sì che questa finale sia un punto di rilancio dello sport in questa città. Sappiate, cari tifosi, che siamo sotto osservazione a livello internazionale, il nostro comportamento diventerà quindi l’emblema di Roma. Chiediamo che la nostra tifoseria, così come quella della Roma, abbia un comportamento che sia emblema della città di Roma, della Capitale d’Italia e un tempo della capitale del mondo.  La società farà opera di prevenzione e sensibilizzazione verso le tifoserie più accese. La tifoseria sana ha l’interesse che tutto vada bene. Bisogna essere avversari in campo ma amici nella vita e dopo la gara dobbiamo abbracciarci. È la prima volta nella storia del calcio italiano che Roma e Lazio si contendono un trofeo, dobbiamo considerarlo un punto di riferimento per i giovani e il rilancio dello sport della città. La Coppa Italia è un trofeo importante che non tutte le squadre hanno avuto la possibilità di vincere. Dà la possibilità di disputare la Supercoppa italiana e partecipare alla Europa League, anche in altri paesi il trofeo è stato rivalutato».

Sulla Lazio
«La Lazio farà una rosa più competitiva di quella attuale. I risultati dipendono da una serie di componenti: condizione fisica e mentale. Mi auguro che la squadra si compatti con la voglia di fare bene. Petkovic non è in discussione.  Il rientro di alcuni giocatori consentirà alla Lazio di riacquisire i suoi valori, è stata falcidiata da una serie di assenze anche hanno pesato anche a livello psicologico. Anche il fatto di essere estromessi dall’Europa in maniera ingiusta ha influito a livello psicologico. La possibilità di giocarsi questo trofeo potrà essere uno stimolo per riaffermare i nostri valori. Dobbiamo affrontare con serenità tutte le partite. Mi auguro che la squadra riacquisti la consapevolezza nelle sue potenzialità, in particolare nella partita clou della stagione. La Lazio, che state bistrattando, è arrivata ai quarti di Europa League dove è stata eliminata immeritatamente, è in finale di Coppa Italia eliminando la Juventus adesso ha perso qualcosa in campionato e speriamo che nelle ultime 4 giornate possa risalire. La cena? Non è stata programmata. Terzo anno con un calo nei mesi successivi? Importante rimuovere certe situazioni, dal presente prenderemo importanti ispirazioni  per il futuro.  Ci sono tante società che finora non hanno vinto nulla. Nel 2004 la Lazio era una società tecnicamente fallita, passati nove anni è diventata una società virtuosa con un futuro di crescita. La Coppa Italia è un trofeo importante, dà la possibilità di disputare la Supercoppa e di qualificarsi per l’Europa League“.»

“Hernanes ha un prezzo? Non mi risulta che la Lazio lo abbia messo sul mercato nè che i giocatori attuali della Lazio abbiano chiesto di essere ceduti. Hernanes non è venuto da me. È un’invenzione. Sono fantasie tipicamente romane di gente che cerca di destabilizzare”. Il patron, Claudio Lotito, smorza così qualsiasi voce su un possibile addio alla Lazio del centrocampista brasiliano. “Non mi pongo il problema perchè non l’ho messo in vendita – rileva il presidente, a margine del consiglio Figc -. Io con i miei principi e valori sono uno che non vende e l’ho dimostrato anche in alcune situazioni abbastanza a scapito della società che hanno portato al cambiamento dell’accordo collettivo e in cui noi non ci siamo piegati. La nostra dirittura è rinforzare la squadra e quest’anno la rinforzeremo ulteriormente rendendola più competitiva”, assicura il numero uno biancoceleste.