QUI FORMELLO. PIOLI predica nel deserto, in attesa di nazionali e infortunati

QUI FORMELLO – Ripresa dei lavori in casa biancoceleste, dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico, che nel pomeriggio ha condotto il primo allenamento in ottica JUVENTUS. Una seduta che, come di consueto durante la sosta per le Nazionali, si è svolta solo con pochissimi elementi della rosa. Sono ben 12 i calciatori convocati con le rispettive rappresentative:  BERISHA, CANA, LULIC, DJORDJEVIC, DE VRIJ, BIGLIA, GONZALEZ, ONAZI, PAROLOe CANDREVA, più la coppia di U-21 ANDERSON e STRAKOSHA. A questi vanno aggiunti gli infortunati di turno, come MAURI, RADU, KEITA, BASTA, CATALDI, MARCHETTI e GENTILETTI. Il risultato è che PIOLI ha lavorato con meno di dieci elementi, nove in tutto includendo il giovane Primavera TOUNKARA. Con questa penuria numerica non possono esserci indicazioni dal campo, così allenatore ex-BOLOGNA non rimane altro che attendere il ritorno alla normalità, nonchè aspettare notizie positive dal reparto infermeria.

La prima, buona, è arrivata da KEITA e BASTA, che anche oggi si sono allenati in regime differenziato, ma che hanno ritrovato l’uso del pallone dopo giorni e giorni di sole fatiche atletiche. Entrambi potrebbero rientrare in gruppo entro fine settimana e mettere la JUVE nel mirino. Più difficili i recuperi di MAURI e RADU, così come comunicato dallo staff medico capitolino, che oggi ha predicato cautela sull’infiammazione occorsa al centrocampista brianzolo e il problema lombare del difensore romeno. Più nebuloso il quadro clinico di MARCHETTI, vittima di una contusione al fianco, che attualmente preclude la possibilità di allenarsi con regolarità e quindi lo pone in dubbio d’impiego. Impossibili infine, quelli di GENTILETTI e CATALDI: il primo alle prese con il lungo programma di recupero dopo l’operazione al crociato di un mese e mezzo fa; il secondo fresco reduce dall’ennesimo infortunio stagionale, che lo terrà ai box per almeno altri 10 giorni. PIOLI vuole comunque dare un senso alla partecipazione dei pochi presenti e domani sarò giornata di doppia seduta.

F.P.