IL CORRIERE DELLO SPORT. Reja: "In avanti siamo troppi. Zarate via? Non lo so, non posso dirlo"
Uno stralcio dell'articolo de Il Corriere dello Sport. Il tecnico biancoceleste parla a tutto tondo...
ROMA -[...] E’ sceso in campo Reja, ha affrontato i temi più caldi, sta facendo i salti mortali per gestire la rosa extralarge e tenere unito lo spogliatoio. Nel frattempo deve lavorare sul 4-2-3-1 rispolverato, deve dare un’identità alla Lazio.
ZARATE -Reja, parlando a Sky, è partito da Maurito, non sa cosa accadrà da qui al 31 agosto, di certo per lui non ci sono offerte concrete. Se l’argentinorimarrà dovrà partire un altro attaccante:«Zarate in uscita? Non lo so, non posso dirlo. Siamo attenti, abbiamo acquistato due giocatori come Cissè e Klose, Zarate è considerato una punta, è un valore che attualmente abbiamo anche se può giocare come esterno destro e sinistro. Se dovesse rimanere, non solo lui ma pure Rocchi e Floccari, dovrò decidere di conseguenza, avròl’imbarazzo della scelta. E’ difficile gestire sette punte». Lotito è convinto di aver fatto un grande mercato, vuole lottare per il terzo posto, il tecnico sa che la società si aspetta molto:[...]
KOZAK -Da Zarate a Kozak, il bomber ceco emarginato nel gruppo “esuberi”. [...] Reja assicura che Kozak rimarrà, ma i dubbi restano e lui stesso sta valutando la possibilità di partire. Libor non ha giocato neppure un minuto nelle amichevoli e da quando il gruppo si è ritrovato a Formello non si è mai allenato con la Lazio 1. Alla fine magari resterà, ma allora perché escludere proprio lui?«Kozak ha finito più tardi degli altri la stagione- si è difeso Reja -ed è arrivato qui da noi con dieci giorni di ritardo. Sicuramente è fra quelli che dovrebbero rimanere, ora non trova spazio perché ci sono altri più avanti di lui con la preparazione, per noi resta un giocatore importante».
CANA -Un altro caso scottante, il ruolo di Cana. Reja nel 4-3-1-2 lo vede regista, il 4-2-3-1 permette all’albanese di giocare sulla mediana accanto a Ledesma o Matuzalem. La società l’ha preso come mezzala destra, il pensiero di Edy è cambiato di poco, solo in qualche occasione potrebbe fare la mezzala:«Con la maglia dell’Albania ha ricoperto anche il ruolo di centrale difensivo però io lo considero un mediano, può giocare nei due al centro in coppia con Ledesma o da solo davanti alla difesa in un ipotetico centrocampo a tre. Da mezzala può giocare, ma dipende dall'avversario». La rosa è troppo ampia, il tecnico continua a chiedere cessioni:«E’ ovvio che entro il 31 agosto qualcuno dovrà andare via. Abbiamo più di 30giocatori in rosa e così è difficile lavorare. I ragazzi che l’anno scorso hanno quasi portato in Champions la Lazio sono tutti ottimi, ma qualcuno dovrà partire». Il mercato in entrata è bloccato:«Abbiamo completato tutte le operazioni in programma. Se qualcuno non andrà via, in entrata non ci sarà spazio».
CISSE’ -Il ritorno al 4-2-3-1 obbliga Cissè a giocare sulla destra della trequarti:«Lui gioca sia a destra che a sinistra, al centro abbiamo in teoria quattro punte centrali e Cissè è l'unico che può giocare largo. Con la sua velocità può creare spazi importanti deve però abituarsi al nostro calcio e alla nostra pressione con particolare riguardo alla fase difensiva, deve abituarsi a ritmi molto più alti». La Lazio è un po’ in ritardo:[...]