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IL MESSAGGERO. Edy, il crollo nel ritorno fuori casa sei ko di fila

Una sintesi dell’articolo de Il Messaggero. Reja con un ruolino da brividi. Fin’ora 2012 da dimenticare. 9 sconfitte, 1 pareggio e solo 7 vittorie…

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IL MESSAGGERO. Edy, il crollo nel ritorno fuori casa sei ko di fila

Una sintesi dell’articolo de Il Messaggero. Reja con un ruolino da brividi. Fin’ora 2012 da dimenticare. 9 sconfitte, 1 pareggio e solo 7 vittorie…

Un lento e inesorabile declino. Il finale di stagione della Lazio sembra quasi già scritto. Una squadra che parte benissimo e poi mestamente crolla nel finale di stagione, compromettendo ogni obiettivo possibile. È successo l’anno scorso con l’Udinese che all’ultimo soffiò ilquarto posto utile per la Champions League ai biancocelesti. Si sta clamorosamente ripetendo pure in questa stagione. I numeri sono lì a dimostrarlo. Un leitmotiv che si ripete quasi sistematicamente da quando Edy Reja è sulla panchina biancoceleste. Sono due anni e mezzo che il tecnico goriziano allena nella capitale e da quando c’è lui la squadra laziale nel girone di ritorno ha un picco negativo che deve fare riflettere. E i tanti, troppi infortuni, dovuti probabilmente ad una preparazione non idonea, non possono essere la sola giustificazione di questa catastrofe. Nemmeno Delio Rossi o altri allenatori prima di Edy,Ballardini a parte anche se statisticamente è difficile metterlo a paragone, hanno avuto un simile score. Un trend, considerando i numeri, che in questa stagione sembra addirittura essere peggiore. L’anno scorso la Lazio ha raccolto in tutto dodici sconfitte in campionato, quest’anno, a quattro dalla fine e con cinque punti in meno rispetto alla classifica del 2010/11, è già a undici e con una condizione atletica e mentale pessima, c’è la netta sensazione che non solo si possano eguagliare i dodici stop dell’anno passato, ma anche essere superati. Non solo. A conferma della rovinosa discesa biancoceleste ci sono diversi dati che devono far riflettere.Basti pensare alcammino della squadra nel 2011, nella prima parte del campionato, con due sole sconfitte su sedici partite giocate, e quello intrapreso dall’inizio del 2012. Un ruolino di marcia da brividi,visto che nelle diciasette partite di campionato disputate nel nuovo anno ci sono state ben nove sconfitte, con figuracce storiche come Siena e Palermo, con passivi di quattro gol in Toscana e cinque a Palermo. Il dato più preoccupante rispetto all’anno scorso, ed è quello che fa pensare al peggio, è che dal derby fino a ieri a Novara,la Lazio ha giocato otto partite,perdendone cinque. Troppe per una squadra che ambisce ad arrivare terza ed entrare in Champions League.

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