Restiamo in contatto

CONFERENZE STAMPA

Inzaghi: “Il bel gioco non basta: servono punti e cattiveria. La classifica non rispetta quanto fatto finora”

Pubblicato

il

LAZIONEWS-LAZIO-INZAGHI-CONFERENZA

LAZIO GENOA CONFERENZA STAMPA – La Lazio deve tornare a vincere. Dopo la delusione del match di San Siro, con le tante occasioni da gol non concretizzate, gli uomini di Inzaghi cercano il riscatto ed i 3 punti all‘Olimpico, contro il Genoa. Alla vigilia del match, il mister biancoceleste ha presentato la gara direttamente dal centro sportivo di Formello, alle ore 14.00. Lazionews.eu ha seguito LIVE la conferenza stampa.

Mentalità

“Io penso che noi dobbiamo ripartire dalla vittoria con il Genoa senza se e senza ma. Affrontiamo una squadra insidiosa, va bene il bel gioco e le idee, ma per muovere la classifica ci vogliono i punti.”

Lazio bella ma non concreta

“Se si insegna la cattiveria sotto porta? Bisogna acquisirla durante gli allenamenti. Bisogna avere più voglia di far gol anche durante le sedute. Io sarei più preoccupato se la squadra non creasse: i miei attaccanti creano, ma dobbiamo avere quella voglia in più di far gol. Finora abbiamo creato tantissimo, ma ci saranno partite dove dobbiamo cercare il gol nell’unica occasione che la squadra avversaria ci concede. A Parma siamo stati in partita per 90′, a livello di gioco abbiamo fatto meglio a Marassi, o con il Cluj nel primo tempo.”

Turnover

“Io valuto in base a quello che vedo durante gli allenamenti e le sedute che facciamo. Io devo fare delle scelte per ogni singola partita. Veniamo sempre giudicati in base al risultato, ma sono convinto che le scelte fatte erano per il bene della mia squadra. Un difensore completo deve saper difendere e costruire il gioco, impostando bene l’azione con buoni sviluppi. Di partita in partita scelgo in base anche alle disponibilità dei giocatori. Le squadre per giocare bene devono costruire l’azione dal portiere e dai difensori.

I ‘fantastici 4’

“Le statistiche a volte sono importanti, a volte no. Non le guardo, ma vedo gli allenamenti nel quotidiano prima di fare le scelte.”

Vavro

“Sta lavorando, è un grande professionista, deve acquisire ancora un po’ di lingua, ma sono contento di lui come di Jony e di Adekanye. Lazzari arrivando dal nostro campionato ha avuto un inserimento più veloce.”

Secondi tempi

“E’ un’analisi che abbiamo fatto insieme alla squadra, dobbiamo migliorare ed avere più personalità nella gestione della palla. Io penso che non abbiamo sbagliato una gara fino adesso, la Lazio è stata padrona. Dobbiamo fare di più perché abbiamo una classifica che non rispecchia quanto fatto. Dobbiamo crescere, essere più cattivi e determinati.”

Preoccupazione

“Mi dispiace perché dovremmo avere qualche punto in più per come stiamo giochiamo, ma vedo una squadra di personalità, che ha un’idea e che gioca bene a calcio. Però adesso dobbiamo cominciare a far punti con più costanza. Non mi limito a lasciare sempre buonissime idee, sono contento ma da allenatore devo essere più cinico: ok i complimenti, ma vogliamo i punti per smuovere la classifica.”

Sbagli e critiche

“Le critiche fanno parte del gioco, cerco di rimanere lucido ed è quello che chiedo alla mia squadra. Spero di far più punti, siamo tutte lì. Per quanto espresso meriteremmo tutti un’altra classifica, ma evidentemente quello che stiamo facendo non basta.”

La gara

“Per domani non lo so ancora chi giocherà. Domani mattina non avremo tempo di fare dell’altro, in questo momento non so dare certezze su chi giocherà.”

Strakosha e il gol a San Siro

“Stiamo lavorando con lui, è un portiere che ha margini di miglioramento. Sono soddisfatto di lui come del resto della squadra. Sul gol dell’1-0 a San Siro potevamo fare meglio, a partire da Lazzari che forse doveva essere più aggressivo su Biraghi, Strakosha doveva prendere più campo, Jony doveva fare una copertura da quinto esperto che non lo è ancora. Colpevolizzare il singolo non è giusto, abbiamo perso una palla troppo facilmente ed abbiamo preso il gol.”

Immobile

“Lo avevo visto bene fin da subito, se ne è parlato tanto nei giorni precedenti la partita con l’Inter. Ho scelto Caicedo perché l’ho visto bene negli allenamenti. Il cambio criticato durante l’Inter l’ho fatto perché è stato lui a chiedermelo, altrimenti avrebbe continuato a giocare. Domani Ciro, se oggi mi dimostrerà che sta bene, senz’altro giocherà.”

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati