Lazio, Mauri: “Giocare ogni tre giorni? Non sarebbe semplice. La rosa della Lazio è all’altezza”

STEFANO MAURI LAZIO – In vista di un’ipotetica ripartenza del campionato è intervenuto questa sera su Lazialità in Tv Stefano Mauri per dire la sua sulla situazione attuale. Di seguito le sue parole.

Le parole di Mauri

“A me sembra chiaro che ci siano al momento due schieramenti. Sicuramente quasi tutti quelli che fanno parte dello sport vogliono ripartire: in primis i presidenti, poi gli addetti e i calciatori. Da un lato si vuole portare a termine la stagione sia per la classifica sia per motivi economici. Dall’altro, invece, ci sono diversi pareri contrari. Tra questi c’è sicuramente quello del comitato tecnico scientifico, del governo, e del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. Credo che entro la prima settimana di maggio dovremo sapere cosa succederà”.

Sul Monza di Brocchi

“Anche Brocchi non sa cosa succederà e non sa se porteranno a termine insieme al Monza la stagione in corso. Le categorie minori sono più a rischio ed è anche più difficoltoso seguire le direttive per la sanificazione. Quello che ha fatto fino ad ora il Monza è stato importante e sicuramente meritano la promozione, così come il Benevento in Serie B. Purtroppo però c’è questa situazione e uno stop anticipato della stagione dovrà portare a delle decisioni clamorose. Quindi tutti gli addetti devono cercare di trovare una soluzione per terminare i campionati”.

Il protocollo e le direttive

“Il protocollo deve essere molto rigido ed è normale che si debbano rispettare delle direttive piuttosto importanti. Metterle in pratica però sarà difficile. Non tutti hanno un centro sportivo all’altezza come quello della Lazio con una club house all’interno, o di altre squadre di Serie A. Per molti club quindi sarà davvero complicato. Poi bisogna aggiungere la difficoltà nei trasferimenti per andare a giocare nelle altre regioni. Blocco squadra? Bisogna capire cosa vuol dire. Perché ci sono anche addetti alle pulizie, giardinieri, cuochi, camerieri, massaggiatori, magazzinieri ecc. Quindi parlare di blocco squadra è difficile. Se loro tornano a casa e solo i calciatori restano in isolamento che senso ha?”.

Il commento sul video di Lazzari durante la quarantena

“Lazzari? Si vede che non è potuto andare dal parrucchiere (ride, ndr). Dalla Spal alla Lazio ha fatto un salto davvero importante con una squadra che ha un pubblico e ambizioni diverse. All’inizio ha fatto un po’ di fatica e Inzaghi gli ha preferito Marusic. Appena è entrato negli schemi della squadra è diventato fondamentale.”

La stagione della Lazio

“Inzaghi ha fatto molto bene da quando è arrivato alla Lazio e non solamente quest’anno. Continua a dimostrare il suo valore. La partita con l’Atalanta è stata decisiva per far cambiare qualcosa all’interno dei giocatori. Hanno capito di dover dimostrare quello che davvero valgono per non ricadere in un campionato fallimentare come quello precedente. In caso di sconfitta si sarebbe parlato di campionato finito e Inzaghi avrebbe iniziato a scricchiolare. Invece, un secondo tempo come quello e tutti quei risultati utili consecutivi hanno permesso alla squadra di giocare in maniera più tranquilla e spensierata. Anche i calciatori si sono aiutati di più tra di loro”.

Le tre gare a settimana e i possibili 5 cambi

“La rosa della Lazio? Quando le cose vanno bene si riesce a dare qualcosa in più. Ogni giocatore ha una propria caratteristica, ma poi quando tutto gira bene, ognuno riesce a dare il meglio. Giocare ogni tre giorni? Non sarà semplice. Giocare così spesso sarà ancora più difficile per il clima caldo. I 5 cambi aiuteranno, però sarà davvero difficile. La Lazio sicuramente sarà un po’ svantaggiata rispetto a prima”.