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LOTITO: “A Salerno si passa dall’esaltazione alla depressione in pochi minuti ma voglio ringraziare i tifosi”
Il patron biancoceleste ha commentato la sconfitta interna della SALERNITANA, altro suo club di proprietà, contro il GROSSETO…
NOTIZIE SS LAZIO – La SALERNITANA cade in casa contro il GROSSETO ( terza sconfitta interna in un mese e mezzo, ndr) e il presidente Claudio LOTITO commenta così il match: “Come avete visto tutti, abbiamo subito gol negli ultimi 10-15 minuti a causa di un errore di un nostro difensore – le sue parole riportate da granatissimi.com -, purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare le 2-3 occasioni da rete create soprattutto nel primo tempo e ne abbiamo pagato le conseguenze. Il risultato ci ha punito oltremodo e questo mi dispiace, probabilmente la squadra non ha ancora acquisito la maturità e la consapevolezza dei propri mezzi necessaria per affrontare un campionato così difficile, il Grosseto ha un ottimo organico composto da giocatori che l’anno scorso militavano in B. Il campionato è ancora molto lungo e resto dell’idea che la Salernitana può regalare delle soddisfazioni, purtroppo ieri abbiamo avuto la conferma che si passa spesso dall’esaltazione alla depressione e questa cosa non la capirò mai”.
Sui mancati acquisti
“Come avrete potuto notare, è da tempo che non mi sto lamentando del pubblico e colgo l’occasione per ringraziare nuovamente chi viene sempre allo stadio a sostenerci, nonostante i risultati negativi in casa posso assicurarvi che il fattore tifo è fondamentale, responsabilizza i giocatori e rappresenta il dodicesimo uomo in campo, con il Lecce lo avete visto tutti. La società non è cieca, inevitabilmente stiamo facendo anche in queste ore le nostre valutazioni a 360° ed apporteremo tutti i correttivi che saranno necessari integrando una rosa già competitiva. Grassi e Mancini? Nel primo caso è praticamente impossibile che il Pontedera ce lo rimandi indietro a gennaio, nel secondo vi invito ad attendere l’ingresso in squadra di Nalini e poi ne riparleremo”.
Sul rendimento della squadra
“Non mi va di entrare nel merito e di fare nomi, lo sforzo economico c’è stato e le somme si devono tirare a fine stagione. Abbiamo 5 indisponibili a domenica, per una squadra che gioca in Prima Divisione e che ora non è al top della forma è un handicap talvolta sottovalutato. Tornando alla partita di ieri, purtroppo è un periodo che ci gira storto e dobbiamo lavorare per individuare i problemi, vedrete che già domenica prossima i tifosi potranno ammirare una Salernitana diversa. Ieri abbiamo pagato l’errore di un singolo in occasione del gol ed un atteggiamento a centrocampo non proprio impeccabile, ma è doveroso guardare avanti con fiducia in attesa del mercato di gennaio, aperto sia in entrata, sia in uscita”.
Sul derby di domenica
“Tornare indietro nel tempo, a quando chiesi di dividere le squadre in gironi diversi, a questo punto non avrebbe senso. Come società riteniamo doveroso fare un appello affinché i tifosi si rechino allo stadio assumendo un comportamento corretto e conforme delle regole, bisogna rispettare l’avversario e non creare alcun tipo di problema di ordine pubblico. La Lega Pro ha fatto questa scelta e non possiamo fare altro che rispettarla”.
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