LULIC non ha rimpianti e guarda avanti: «Facile infortunarsi se giochi ogni 3 giorni, ma ora mi sento bene»

LULIC non ha rimpianti e guarda avanti: «Facile infortunarsi se giochi ogni 3 giorni, ma ora mi sento bene»

(getty images)

E’ stato uno degli acquisti più azzeccati della stagione biancoceleste, ha cambiato il volto del centrocampo della Lazio; almeno fin quando non si è infortunato e ha lasciato la squadra di Reja orfana della sua velocità sulla fascia sinistra. Ora Senad Lulic è tornato a correre e a campionato concluso fa un bilancio della sua prima annata italiana: «Sono molto contento di come è andata la stagione. Mi sono infortunato, la squadra ha subìto qualche stop di troppo. Ma non c’è niente di strano. Sono arrivato in Italia da un campionato di livello inferiore e il calendario è pieno, si gioca ogni tre giorni. E’ normale che il corpo ne risenta e possano esserci infortuni. Ora, però, mi sento bene, ho giocato le ultime due partite e ho continuato ad allenarmi in Svizzera», dice il giocatore bosniaco a DevniAvaz.ba.

L’obiettivo terzo posto è sfuggito per un pelo, anche se la Lazio è stata a ridosso di Juventus e Milan per molte giornate: «La Juventus è una grande squadra, su questo non c’è dubbio. Ma loro non hanno giocato le coppe e questo è stato un grande vantaggio per loro. Mentre noi, Milan, Inter e Napoli giocavamo le competizioni europee, loro si concentravano solo sulle partite di campionato. Vediamo la prossima stagione, quando anche loro giocheranno in Champions».