Primavera. Cerasaro: “La Lazio è pronta per un successo futuro. L’Avellino? Non sarà una gita in campagna”

PRIMAVERA LAZIO – Mister Cerasaro che, ai microfoni di Lazio Style Channel, ha analizzato la vittoria dei ragazzi di Simone Inzaghi contro l’Empoli: “Siamo la squadra più in forma del campionato? Ti ringrazio se pensi questo. La vittoria contro l’Empoli è stata importantissima, era uno scontro diretto visto che loro erano un punto avanti a noi. I numeri parlano chiaro, ci compete di più questo cammino che quello delle prime otto giornate che erano state un po’ deficitarie. E’ un anno zero, lo avevamo messo in preventivo. Abbiamo messe le fondamenta per avere successo in futuro. Dispiace per l’espulsione di Calì, è stato ingenuo. La chiave del primo gol è nel movimento che fa Germoni, è stato aggressivo e questo ci piace. Ha messo pressione al portatore di palla che ha calciato contro il compagno, sotto porta Palombi è un cecchino. All’Empoli piace giocare la palla, essere aggressivi era fondamentale. Matosevic? Noi vogliamo che il portiere sia il primo difensore e il primo regista, il portiere moderno è un giocatore a tutti gli effetti”.

Ora c’è l’Avellino…

“Non è una gita in campagna, l’Avellino a gennaio ha cambiato allenatore, a livello tattico e di uomini. Hanno anche cambiato campo, non è più sintetico ma con erba naturale. E’ leggermente più stretto, diverso dal nostro Mirko Fersini. Ci aspetta una battaglia. Due settimane fa hanno pareggiato con il Napoli che è in grande ascesa. Questo risultato parla chiaro, andremo lì per vincere! Puntano molto sul collettivo, giocano con un 4-3-2-1 che può diventare un 4-4-2 o un 4-4-1-1, modulo che usano soprattutto quando sono in casa per essere più stretti. Non ci affronteranno a viso aperto, ci aspetteranno e si faranno sentire a livello fisico. Noi dovremmo stare sul pezzo, fare le nostre giocate. Sono sicuro che faremo bene. Noi giocheremo sui tagli di Palombi, può mettere in difficoltà i difensori avversari. E’ un giocatore molto esperto che gioca bene sia come prima punta che come esterno. Gli uno contro uno saranno fondamentali. Se possiamo riprendere la Roma? Proveremo a prendere sia la Roma sia il Palermo ma sarà molto difficile, il nostro obiettivo è quello di non essere l’ultima delle terze (considerando tutti i gironi, ndr) perché negli eventuali play-off la terza classificata con meno punti farebbe la seconda partita dei play-off fuori casa”.