RADU SI VESTE DA TIFOSO: «Chi non salta della Roma è» sotto la Nord. FOTO ESCLUSIVE

RADU SI VESTE DA TIFOSO: «Chi non salta della Roma è» sotto la Nord. FOTO ESCLUSIVE

LAZIONEWS.EU ha immortalato in ESCLUSIVA l’esultanza di Stefan

Il tifoso biancoceleste va spesso alla ricerca di esempi di Lazialità; si rammarica del fatto che nella Lazio mancano giocatori romani che possano rappresentare al meglio la gente della prima squadra della Capitale. Tuttavia, non è necessario essere nati a Roma o avere sulle spalle 15 anni di carriera nella Lazio per poter dire di essere laziali. Stefan Radu ne è l’esempio. Il difensore romeno è alla sua quinta stagione in biancoceleste e di certo non ha nessuna discendenza capitolina; eppure, il suo attaccamento alla maglia è esemplare. Vive il derby come se fosse cresciuto nella Capitale, come se vivesse da sempre l’eterna rivalità che lega e divide laziali e romanisti; spesso questo l’ha portato a comportamenti sopra le righe durante le stracittadine, ma lui non si è mai tirato indietro e ha sempre difeso la maglia biancoceleste con le unghie e con i denti.

Questa stagione non è iniziata nel migliore dei modi per Radu: nelle prime uscite in campionato ed Europa League, infatti, è apparso sotto tono, lontano dai suoi standard abituali. Ma una cosa è certa, le sue prestazioni da tifoso sono sempre ottimali. Ieri, al termine della gara vinta in extremis dalla Lazio contro il Parma, tutta la squadra è andata a ringraziare i tifosi sotto la Curva Nord e a prendersi l’applauso della gente laziale. C’è chi ha lanciato maglietta e pantaloncini, vedi Cisse e Brocchi, chi si è “limitato” a salutare il popolo biancoceleste dopo l’ennesima prestazione maiuscola, vedi Klose.

C’è chi, invece, dopo essersi (semi) denudato, ha vestito i panni del capo ultras e è rimasto altri 10 minuti sotto la Curva, incurante della pioggia che scendeva copiosa sullo Stadio Olimpico. Questo è Stefan Radu. Il difensore romeno ha prima intonato il classico Vola Lazio Vola che accompagna ogni finale di partita casalinga e poi è partito con un Chi non salta della Roma è, anche questo un classico del repertorio del tifoso laziale. Il popolo della Nord, ovviamente, l’ha seguito, con un mix di entusiasmo ed incredulità per questo ragazzo che è un esempio di Lazialità.

Linda Borgioni