RUSSO: “Hanno pesato le assenze, l’aver giocato tre giorni fa e quel gol a freddo”

INTERVISTE POSTGARA- Al termine del match che ha visto la sconfitta casalinga della Fiorentina contro la Lazio Daniele Russo, allenatore in seconda della viola oggi da solo in panchina per la squalifica di Montella, ha commentato il match.

RUSSO IN CONFERENZA STAMPA

Analisi della sconfitta.
“Tutto oggi ha influito, le assenze, l’aver giocato ogni tre giorni. Aver preso goal dopo tre minuti non ci ha facilitato. Oggi abbiamo fatto degli errori e sapevamo che non avremmo visto la Fiorentina di sempre. La Lazio dopo il goal ha fatto la propria partita chiudendo gli spazi ed abbiamo provato a pareggiarla anche se in modo poco ordinato. Analizzeremo gli errori nei prossimi giorni. Anderson ha fatto bene, purtroppo viene da un lungo periodo di inattività e l’ho inserito quando ritenevo fosse il momento giusto”.

Episodi arbitrali delle scorse settimane?
“Oggi non so se i ragazzi ne hanno risentito inconsciamente ma noi dobbiamo guardare oltre. C’è stata una bella protesta civile del pubblico di Firenze. Giocare contro la Juve è un allarme per tutti, noi dobbiamo pensare a caricare la squadra, recuperare dei giocatori e cercare di far dare il massimo a tutti. Quando aumentano le difficoltà l’importante è tenere il gruppo unito”. 

Condizione fisica di Gomez?
“Sapevamo che ci avrebbe messo un pò di più a riprendere la forma, in allenamento sta acquistando sicurezza, adesso per lui è importante il minutaggio in campo anche se per noi adesso tutte le partite sono fondamentali, speriamo di averlo presto in forma”.

Matri? ”
La squadra oggi non ha fatto bene quindi il problema non è Matri, oggi mancavano giocatori che negli spazi stretti sanno trovare la giocata. Matri si sta impegnando al massimo. Questi ragazzi fino ad ora hanno fatto un’ottimo lavoro, analizzeremo in settimana gli errori commessi”.

Come sta fisicamente la Fiorentina? ”
I dati dicono che corriamo, corriamo molto però in alcune partite cerchi di andare oltre e non riesci a recuperare bene le energie mentali giocando ogni tre giorni. I ragazzi sanno quello che possono dare, ed anche se veniamo da una sconfitta inaspettata ripartiremo per fare bene da domani mattina. Quando staremo meglio fisicamente tutti sicuramente potremmo tornare ai nostri livelli”