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Lazio mai decisiva nel finale. Questione di gambe o di testa?
LAZIO ANALISI – Al 70esimo la Lazio smette di essere la Lazio. Ferrara, Cluj e Milano gli esempi lampanti di questo inizio stagione ma c’è una statistica che dovrebbe far riflettere Inzaghi, e dalla quale sorge spontanea una domanda: questione di gambe o di testa?
Poca benzina per lo sprint
Come sottolinea La Gazzetta della Sport, dai biancocelesti nei minuti finali è stata vinta una sola gara nelle ultime 43 gare di Serie A. Correva il 21 ottobre del 2018, quasi un anno fa, e la Lazio si imponeva al “Tardini”, al termine del secondo tempo, con Correa e Immobile. Nelle altre 42 gare, per ben 22 volte non è mai stato ribaltato lo svantaggio oppure non si è mai sbloccato il pareggio. 18 volte è arrivata la vittoria solo dopo il vantaggio e per 2 volte è stata subita una rimonta.
Rimedi
Ad Inzaghi il compito di curare questo “problema” che spesso condanna la sua Lazio. È da considerare, sicuramente, un possibile calo fisico durante i 90 minuti di gioco, ma sembra essere la personalità la vera lacuna di questa squadra. Per il salto di qualità tanto atteso è necessario imparare la gestione della fasi salienti della gara, senza vacillare nei momenti di maggiore pressione avversaria. E, soprattutto, bisogna imparare ad essere cinici, particolarmente sotto porta, nei momenti di dominio.
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