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Accadde oggi: 20 agosto, vede la luce Luigi Bigiarelli, fondatore della S.S.Lazio

Torna la rubrica a cura di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo gli eventi della storia biancoceleste ma non solo…

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ACCADDE OGGI – Torna la rubrica a cura di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo gli eventi della storia biancoceleste ma non solo. Con l’appuntamento di oggi torniamo indietro fino al XIX secolo, precisamente nel 1875. Il 20 agosto di quell’anno infatti vede la luce Luigi Bigiarelli, che sarà il futuro fondatore della nostra gloriosa società. Luigi è il terzo di quattro figli (due sorelle maggiori e un fratello minore) di Mariano, primo sergente della Guardia Pontificia, e Rosa Manni. Volontario già a 20 anni nel 12° Bersaglieri, partecipa alla sanguinosa battaglia di Adua nel 1986, ma riesce a sfuggire alla morte. Tornato in Italia, resta affascinato dalle imprese degli atleti della prima Olimpiade che si è era svolta ad Atene proprio in quell’anno, e decide di dedicarsi allo sport e in particolare ottiene risultati eccezionali nel podismo e nel nuoto, forse anche per dimenticare un amore infelice. Frequentando i circoli sportivi del Tevere fa amicizia con molti altri atleti e con alcuni di loro decide di fondare una società sportiva per partecipare al “Giro di Castel Giubileo” del 21 aprile 1900 (che vide poi vincere la Lazio). LA FONDAZIONE – E’ così che il 9 gennaio 1900 nasce ufficialmente la Società Podistica Lazio, rappresentata dal bianco e celeste proprio in onore dei colori della Grecia, patria delle Olimpiadi, che aveva come sede strategica le panchine di Piazza della Libertà. L’idea, oltre che dal giovane Luigi, nasce da alcuni giovani ricordati come i cofondatori della S.P.Lazio: Giacomo Bigiarelli (fratello di Luigi), Odoacre Aloisi, Giulio Lefevre, Alberto Mesones, Enrico Venier, Alceste Grifoni, Galileo Massa, Arturo Balestrieri, ma anche Olindo Bitetti, Tito Masini, Tullio Mestorino, Giuseppe Valle e Rinaldo Fortini. Luigi non vuole un presidente della società, proprio perché intende diffondere gli ideali sportivi olimpici a cui teneva tanto, di uguaglianza, fisica e intellettuale, fratellanza contro la stessa violenza che lui si era trovato a fronteggiare in Africa. In fretta la Lazio cresce, a livello di fama, di soci e di strutture e proprio questo allargamento porta ad alcuni problemi finanziari. Luigi si trasferisce nel 1902 a Bruxelles per seguire il fratello Giacomo, impegnato per affari, e presto fondano assieme un’azienda per il commercio agroalimentare. Luigi continua a gareggiare anche in Francia e Belgio, mostrandosi superiore in tutto e per tutto agli altri atleti, cominciando a diffondere così anche in Europa gli ideali e il nome della S.S.Lazio. Luigi muore però all’età di 32 anni il 16 febbraio 1908, probabilmente per una polmonite non curata, e la sua stele a Bruxelles costituisce ancora oggi un punto di riferimento e un luogo quasi di culto per ogni tifoso biancoceleste. SPORT – Il 20 agosto è giornata di medaglie e record nell’atletica e nei 200 metri: nel 1973 Pietro Mennea vince l’oro alle Universiadi Mosca, mentre Usain Bolt fa segnare due volte il record del mondo, prima alle Olimpiadi di Pechino (19’30”) nel 2008 e poi un anno dopo ai mondiali di Berlino (19’19”). STORIA – Il 20 agosto 1936, a causa del favoreggiamento per il movimento antifranchista, viene giustiziato all’alba nella cittadina spagnola di Viznar il celebre poeta andaluso Federico Garcia Lorca. MUSICA – Il 20 agosto 1882 viene eseguita per la prima volta alla cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca l’Ouverture 1812. E’ una composizione per orchestra di Petr Il’ic Cajkovskij che commemora la ritirata di Napoleone dopo la tentata invasione della Russia, celebre anche per la sequenza di colpi di cannone. CINEMA – Compiono gli anni gli attori Giorgio Albertazzi (1923), Amy Adams (1974), Luciano De Crescenzo (1928) e il regista Paolo Genovese (1966).

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