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Carica Leiva: “Battiamo la Juve”

IL TEMPO (G.Cherubini) – Dalla Kop dell’Anfield Road alla Nord dello stadio Olimpico, il ruggito sarà ancora più forte…

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IL TEMPO (G.Cherubini) – Dalla Kop dell’Anfield Road alla Nord dello stadio Olimpico, il ruggito sarà ancora più forte. La Juventus è dietro l’angolo, ma Lucas Leiva non ha paura, la Lazio sogna la Supercoppa Italiana: “Dobbiamo crederci – ha spiegato il brasiliano – loro sono una grande squadra. Ma noi siamo pronti a vincere”. Parole da leader, l’ex Liverpool prenderà il posto di Biglia, è sbarcato a Roma per un’altra avventura: “In queste settimana la squadra mi ha accolto molto bene, ho trovato un gruppo che mi sostiene e mi aiuta. Il mio obiettivo è fare cose importanti, ho scelto questo club e rifiutato altre destinazioni. Tanti colleghi mi hanno parlato in maniera positiva dell’ambiente”. In Inghilterra ha sostituito per anni un fuoriclasse come Steven Gerrard, mentre in panchina si è fatto guidare da tecnici come Benitez e Klopp: “Sono stato bene con tutti, Benitez per me è stato importante, mi ha preso al Liverpool insegnandomi tanta tattica. Dalglish è stato come un padre. Klopp era intenso, chiedeva molto ai giocatori. Inzaghi invece incoraggia i propri calciatori, sa come farli migliorare. Questo è importante”. Soddisfatto dell’acquisto soprattutto il direttore sportivo Tare, da sempre alla ricerca di un elemento con la personalità di Lucas Leiva: “Non credevo all’inizio che potesse essere realizzabile il suo ingaggio, anche per il legame che aveva con il Liverpool. Speravo dall’inizio che la storia con Biglia potesse proseguire, ma poi alla fine abbiamo scelto la cosa migliori per tutti. Volevo comunque ringraziarlo pubblicamente per ciò che ha fatto in questi 4 anni alla Lazio, ha onorato la maglia. Era difficile sostituirlo con un giocatore dalle caratteristiche simili e con personalità, leadership dentro e fuori il campo”. Per il centrocampo è arrivato anche lo svincolato Davide Di Gennaro, ex Cagliari cresciuto nel settore giovanile del Milan: “La Lazio per me rappresenta un punto di arrivo. E’ una grandissima squadra e ho lavorato tanto per raggiungere un traguardo simile. Sono partito come trequartista nelle giovanili, ma per affermarmi a grandi livelli tre anni fa ho deciso di arretrare il mio raggio di azione. Questo mi ha sicuramente fatto maturare ed è stata la mia svolta nella carriera”. Notizie dal campo: Felipe Anderson proverà a rientrare in gruppo oggi pomeriggio, anche ieri ha svolto un lavoro differenziato. Da valutare le condizioni di Radu e Wallace: il romeno è fermo per un fastidio al polpaccio. Mentre il brasiliano ha subito un leggero affaticamento. In attacco – qualora non recuperasse l’ex Santos – al fianco di Immobile potrebbe muoversi Keita. Sulla destra invece resiste il ballottaggio tra Marusic e Basta.

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