INTERVISTA, Lulic: “Nel primo tempo non siamo scesi in campo. Siamo delusi” (VIDEO)

INTERVISTA LAZIO CHIEVO – Un solo punto per la Lazio al Bentegodi. I biancocelesti hanno risposto con Immobile al gol di Pellissier. Al termine della partita Lulic ha parlato ai microfoni del canale telematico biancoceleste e in zona mista.

LA GARA – “Nel primo tempo non siamo scesi in campo. C’è rammarico. Nel secondo tempo abbiamo visto un’altra Lazio che giocava a calcio. Potevamo anche vincere ma giocando solo 45 minuti non basta. Giocando così non arriviamo dove vogliamo. Ora dobbiamo guardare avanti e affrontare le partite come abbiamo fatto nel secondo tempo”.

CHIEVO – “Loro sono ultimi ma qui abbiamo sempre fatto fatica. Io penso che bisogna giocare con la testa e prendere tutte le gare con la stessa importanza. Sono molto deluso. Nell’intervallo abbiamo parlato e reagito ma non è bastato”.

MENTALITA’ – “Abbiamo tanta qualità ma le partite non si vincono solo così. Siamo tutti arrabbiati nel club ma non scendono in campo il presidente, il direttore o l’allenatore, sta a noi avere una reazione che oggi non c’è stata. Bisogna mettere anche voglia e determinazione. Abbiamo giocato meglio nel secondo tempo perché abbiamo messo tutto quello che avevamo”.

CALENDARIO – “Io penso che dobbiamo smettere di pensare al calendario: tutte le partite sono difficili, anche quelle contro le squadre minori. Dobbiamo giocare in base all’avversario e dobbiamo metterci la voglia. Non conta contro chi giochi sulla carta: bisogna giocare di volta in volta come oggi nel secondo tempo”.

TIFOSI – “È giusto che non siano contenti, ma non siamo contenti nemmeno noi. Cercheremo nelle prossime partite di accontentarli e di arrivare con il loro supporto lì dove vogliamo”.

DIFFICOLTA’ – “Faccio un esempio: Pellissier a 40 anni oggi aveva tantissima voglia, dovremmo fare tutti così. Ci è mancata la cattiveria. Come ho detto prima non si vincono le partite solo con la qualità”.