IL RITRATTO. L’emozione, il sorriso e la voglia: Adam Marusic, corsa per la Lazio

Pubblicato il 29/06

ADAM MARUSIC LAZIO RITRATTO – “La Lazio è uno dei club migliori, spero di giocare tante partite. Sono felice“. E dice la verità. È emozionato Adam Marusic al suo arrivo a Fiumicino. Ha il sorriso stampato in faccia, si emoziona davanti i cronisti. Normale per un ragazzo come lui, riservato, che non ama stare al centro dell’attenzione. Social? No, grazie. Preferisce stare con gli amici o con la sua fidanzata. Lecito. Sa che questo è un passo decisivo, importante per la sua carriera. È lui il primo acquisto estivo della Lazio. Sempre che tutto vada per il meglio. Domani sono in programma le visite mediche, poi firmerà il quinquennale con il club biancocelesti. Di ruolo terzino destro, il montenegrino classe 1992 arriva dall’Oostende per 6,5 milioni di euro più bonus. Una cifra importante, che permetterà al club belga di fare una grande plusvalenza avendolo pagato soltanto 900mila euro due anni fa.

CARATTERISTICHE – Centottantacinque (185) centimetri per settantasei (76) chili. Destro di piede, è un esterno di fascia. Più che un terzino difensivo, è uno di spinta. È veloce, ha gamba e passo: ama partire in progressione, sfruttando le sue importanti doti atletiche. “Fisicamente è molto potente, anche a livello di elevazione“, ci spiega in esclusiva il suo agente. Per caratteristiche ricorda Jordan Lukaku, prelevato lo scorso anno da Tare proprio dall’Oostende: l’unica differenza è che il belga è mancino. Ideale per giocare nel 3-5-2, dovrà capire in fretta i meccanismi della fase di non possesso nel calcio italiano. Oltre alla corsa, ha dei piedi educati e un discreto senso del gol. Cinque sono quelli realizzati nello scorso campionato, insieme a 6 assist (su 40 presenze). La carta d’identità è giusta. Ha 24 anni, non è più giovanissimo, e si trova nel pieno della sua carriera. È nel giro della nazionale maggiore, con cui è sceso in campo 15 volte (1 assist e 1 cartellino giallo).

SCOMMESSA – Inzaghi ha chiesto giocatori pronti. La società lo accontenterà. Usiamo il futuro, perché sicuramente Marusic non ha quel profilo. É una scommessa. Gli addetti ai lavori ne parlano tutti bene, può fare bene. Dovrà però far parlare il campo, dovrà riuscire a smentire i più scettici. “Viene da stagioni importanti – continua il suo agente – Lo hanno cercato dall’Inghilterra, dalla Spagna e dal Belgio, ma ha scelto di venire qui”. Comincerà a entrare in contatto con la città, con il clima che si respira. Poi dalla prossima settimana si immergerà completamente nella sua nuova avventura. Serviranno ossigeno e polmoni per emergere spiccare il volo. Ma c’è tempo, almeno per adesso.

Riccardo Caponetti