Senti chi parla… della Lazio. Biava: “Domani mi aspetto un pari”

SENTI CHI PARLA DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.

GIUSEPPE BIAVA (ex giocatore Lazio) a GENOVA POST – “Mi aspetto una bella partita domani sera. Sono due squadre che giocano a fare risultato, che pensano più a far gol che a difendersi. La Lazio ha qualcosa in più a livello morale, viste le belle vittorie ottenute, però viene da un impegno in Europa, dove ha certamente speso qualche energia. Dev’essere bravo il Genoa ad approfittarne. Anderson è dall’inizio che manca alla Lazio, ma credo che i biancocelesti abbiano trovato in Luis Alberto il degno sostituto. Al Genoa probabilmente manca quell’attaccante che faccia gol. I punti, vista la partenza, servono un po’ di più al Genoa. Ma sarà una partita tosta, mi aspetto un pareggio. Quando ero al Genoa, con la Lazio ho sempre perso. Quando poi sono andato alla Lazio, perdevo sempre contro il Genoa. Erano partite particolari. Al Genoa la forza nostra era il pubblico. Ricordi belli? Forse il gol che feci da ex con la maglia della Lazio contro il Genoa”.

SILVANO MARTINA (ex giocatore) a RADIO INCONTRO OLYMPIA – “La Lazio è una squadra di primissimo ordine. Il Genoa penso che dopo aver cambiato tanto potrà comunque fare un buon campionato. Il Genoa ha due piccoli vantaggi, il fattore campo e una Lazio reduce dalle fatiche di coppa. Ne uscirà una gara bella ed equilibrata. Un bosniaco capitano della Lazio è un onore. Calciatore importante che ha sempre fatto bene. Ragazzo serissimo, attaccato alla società. Dà sempre tutto in campo”.

FABIO LIVERANI (ex giocatore) A RADIO INCONTRO OLYMPIA – “Genoa-Lazio? Vedo una squadra che è ripartita con grandissima solidità, idee di squadra, con un allenatore che ha in mano tutta la gestione. Le partenze che ci sono state non hanno intaccato assolutamente la forza del club, grande complimenti per tecnico e società. Con il terzo impegno, se si vuole riuscire a essere importanti e arrivare in fondo, il cammino resta però molto molto lungo. Di Gennaro è un calciatore che si conosce. Normale che veniva da un po’ di inattività e quindi soffriva un po’ nei duelli. Ha le qualità sia tecniche che mentali per poter capire il ritmo europeo. Leiva credo che lo vedremo difensore centrale. Ha caratteristiche che si sposano molto da centrale difensivo dei tre. Sarà utile nel turnover. Stefan de Vrij è sempre borderline e va preservato”.

FERNANDO ORSI (ex giocatore) a RADIO RADIO – “A differenza di Cataldi, secondo me Murgia piace di più all’allenatore. Non so se arriverà, lo spero per la Lazio.”

SANDRO SABATINI (giornalista) a RADIO RADIO – “Trovarsi al momento giusto al posto giusto è un bel vantaggio. La differenza tra Murgia e Cataldi non può essere ridotta al numero dei gol, Murgia già dalla Primavera veniva seguito come un giocatore di prospettiva.”

ROBERTO PRUZZO (ex giocatore) a RADIO RADIO – “Tare ha visto che lui era un giocatore che poteva allenandosi in prima squadra, e così è stato. Disse la stessa cosa Zeman di Nesta. Non che due siano paragonabili, ma sono due predestinati.”