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REJA lancia la difesa a quattro e chiede i tre punti per l’Europa. Intanto la PRIMAVERA indica “la strada da seguire” ai grandi…

NEWS DELLA GIORNATA. Ballottaggio ONAZI-MAURI con conseguente variazione di modulo in base a chi scenderà in campo. MARAN, che deve lasciare a casa ALMIRON e LETO, avvisa: “Dobbiamo fare una partita di sacrificio”…

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QUI FORMELLO – Come è stato per tutta la settimana, anche la rifinitura è stata svolta in orario mattutino per abituare la squadra all’orario della gara di domani contro il CATANIA. Una seduta nella REJA ha sorpreso tutti testando la difesa a quattro composta da KONKO, BIAVA, DIAS e RADU, depistando quindi dalle indicazioni che aveva invece fornito nei giorni precedenti. Il dubbio maggiore ora riguarda il ballottaggio tra ONAZI e MAURI: in base a chi la spunterà, la LAZIO adotterà un determinato modulo di gioco. Con il nigeriano spazio al 4-3-3, col brianzolo si passa invece al 4-2-3-1 (CLICCA QUI PER LE PROBABILI FORMAZIONI). Assente dal campo PEREA, che ha avuto un piccolo problema al retto: nulla di preoccupante per lui, tanto che è stato regolarmente convocato per la gara (CLICCA QUI PER L’ELENCO COMPLETO).

LE PAROLE DI REJA – Dopo aver diretto l’ultimo allenamento settimanale, Edy REJA ha preso la parola in conferenza stampa: Con un risultato positivo aumenterebbero le chance per raggiungere l’Europa.  Abbiamo una concorrenza vasta, come Verona, Milan e Torino, ma uscendo da Catania con i tre punti possiamo avere una spinta per il futuro”. Nei prossimi 15 giorni la LAZIO è attesa da un autentico tour de force, con l’intera rosa chiamata a dare delle risposte importanti: I nuovi? Saranno per forza impiegati. Stanno lavorando bene e hanno tante qualità, ma non l’esperienza dei vecchi. La squadra sta bene: Biglia tornerà in campo e ho tante altre opzioni con Mauri, Keita, Gonzalez, Onazi. Cercherò di ruotare qualcuno ma domani giocheremo a quattro. Chi va in campo deve darmi garanzie. Mauri? L’ho visto bene. Su i tormentoni settimanali il mister è molto conciso: “Rinnovo Klose? Sarebbe un investimento importante anche per il futuro. Minala? I documenti e il passaporto dicono che è tutto regolare. Marchetti non sta ancora bene”. Conclusione dedicata a Kakuta: “Mi sta piacendo molto in allenamento: ha tecnica, cambio di passo, salta l’uomo ed un tiro molto potente. Ora deve dimostrarlo nelle partite ufficiali”.

QUI CATANIA – Anche Rolando MARAN ha parlato oggi in conferenza stampa, confermando di temere la truppa di REJA: “Sarà una partita difficile perché la LAZIO è una grande squadra. Noi vittoriosi 5 volte nelle ultime 7 gare? Magari la cabala fosse un vantaggio, ma noi dobbiamo guadagnarci tutto sul campo“. Il tecnico etneo sa benissimo cosa vuole dai suoi: “Sarà una gara di sacrificio perché i biancocelesti ci faranno correre molto. Ma sono convinti che con la fiducia e quel coraggio possiamo tirar fuori una bella gara. Dovremo essere pazienti e mettere in campo la fiducia“. Al termine dell’incontro con i giornalisti ha diramato l’elenco dei convocati: out ALMIRON e LETO.

LA PRIMAVERA INDICA LA STRADA AI GRANDI – Nel giorno del compleanno di Capitan SERPIERI, la LAZIO Primavera espugna CATANIA grazie alle reti di PALOMBI e CRECCO (che rimarrà nel cittadina etnea insieme a STRAKOSHA in quanto convocato con la Prima squadra). Prima del gol della giovane punta, i ragazzi di Simone INZAGHI hanno fallito un altro rigore, con MINALA: il quarto errore consecutivo dal dischetto. “Abbiamo poca fortuna dagli undici metri ultimamente, ma questa vittoria ha il sapore di liberazione”, le parole dello stesso PALOMBI. Anche il tecnico ha parlato nel postgara: “Vittoria sofferta ma meritata: era importante lasciarci la ROMA a cinque punti. Ora ci attendono altre tre gare difficili, quest’anno il girone C non è semplice e bisogna soffrire ma voglio fare i complimenti ai miei ragazzi”. Intanto TOUNKARA, il “grande assente”, si dimostra sempre più gemello di KEITA: presentati i suoi nuovi scarpini, gli stessi del numero 14 biancoceleste.

Daniele Gargiulo

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