Lazio, tre motivi (più uno) per credere al colpo Kumbulla

CALCIOMERCATO KUMBULLA LAZIO – L’emergenza Coronavirus ha stravolto la stagione calcistica in corso e potrebbe influenzare anche il mercato estivo. La Lazio, forte di un bilancio attivo e dei proventi della (molto probabile) qualificazione in Champions League, proverà a portare a Roma alcuni rinforzi. Uno in difesa, ed il nome che ha stregato il ds Tare è quello di Marash Kumbulla. Il difensore dell’Hellas Verona è il colpo top ambito dai biancocelesti, e dopo le difficoltà emerse nelle ultime settimane, ora a Formello si respira ottimismo sulla fattibilità dell’operazione.

Kumbulla-Lazio, si può: tre motivi per cui Tare spera nel colpo Champions

La concorrenza per Kumbulla è elevata. In Italia il difensore classe 2000 è seguito da Inter e Juventus, all’estero da Chelsea e Borussia Dortmund. L’Hellas Verona chiede 35 milioni per il cartellino ma, – prima novità – avrebbe aperto all’inserimento di contropartite tecniche. La Lazio potrebbe inserire Berisha, già accostato ai veneti a gennaio e di rientro dal prestito al Fortuna Dusseldorf. In alternativa in lista d’uscita a Formello ci sono Durmisi, Wallace e Casasola. Il ds Tare è cosciente della difficoltà dell’operazione ma, come riporta il Corriere dello Sport, si può giocare tre jolly. A Roma, Kumbulla, sarebbe nel giro dei titolari, cosa che non accadrebbe in altre piazze come Torino o Milano. Alla Lazio, poi, troverebbe una colonia amica albanese, guidata dallo stesso Tare fino a Strakosha. Infine Lotito ha ottimi rapporti con il patron Setti, risalenti all’operazione Caceres. Kumbulla si è detto entusiasta del progetto Lazio, e ora a Formello c’è fiducia. La Lazio resterà vigile fino alla fine, ben sapendo che se la concorrenza si muovesse pesantemente, ci sarebbe poco da fare.