ACCADDE OGGI. Una Lazio straripante rovina l’ultimo derby di Totti: Roma schiantata

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO – 30 aprile 2017. Ci sono storie già scritte prima ancora di essere narrate, rivincite che cancellano in un colpo solo periodi di bocconi amari. La Lazio che scende in campo il 30 aprile di un anno esatto fa è protagonista assoluta di fatti di questo genere. A poche settimane dal doppio derby di Coppa Italia stravinto dentro e fuori dal campo, Simone Inzaghi impartisce una nuova lezione di tattica al più esperto collega Luciano Spalletti, che si schiera a specchio, fidandosi ciecamente della vana presunzione di disporre di calciatori più abili nell’uno contro uno.

Sarà anche così, ma i biancocelesti hanno gli occhi della tigre nel loro sguardo e, nonostante un rigore negato sull’1-0 e nonostante un altro venga invece regalato agli avversari (il 13° stagionale), permettendo a De Rossi di mandare i suoi al riposo in parità, nella ripresa la musica non cambia. Prima Basta, poi ancora quel Keita Balde al passo d’addio, già autore del vantaggio in avvio, chiudono i giochi in una stracittadina mai davvero in discussione. Il tecnico giallorosso manda in campo Francesco Totti al 73’, esponendolo ad una figuraccia nell’ultimo derby della sua carriera: un atto vile, che regala al popolo biancoceleste la festa nella festa.

STORIA – 30 aprile 1975. Dopo dieci anni di strategie militari fallimentari, di proteste indignate da parte dell’opinione pubblica non solo americana, cinque milioni di perdite umane fra civili (quattro) e soldati di ambo le fazioni (uno) ed una pace di Parigi datata 1973 mai realmente applicata, termina ufficialmente la sanguinosa guerra in Vietnam, con la caduta di Saigon e la presa di potere da parte del regime comunista che unifica il Paese asiatico, fino ad allora diviso fra Nord e Sud.

SPORT – 30 aprile 1981. Nasce a Napoli Diego Occhiuzzi, schermidore specializzato nella sciabola, vincitore di tre medaglie olimpiche (argento e bronzo a Londra 2012 e bronzo a Pechino 2008), ma anche di cinque ori ed un argento agli Europei ed un oro, due argenti e due bronzi ai Mondiali.