BOLLINI: “Dobbiamo migliorare nella mentalità”. Poi lascia una dedica alla sua terra: l’Emilia…

BOLLINI A LAZIO STYLE CHANNEL – Ai microfoni di Lazio Style Channel il tecnico della Primavera Alberto Bollini stila il bilancio dell’anno che appresta a concludersi:

Come è la situazione in Emilia?
Tutto sotto controllo e tutto come prima. I fari si sono abbassati anche mediaticamente e adesso viene fuori soprattutto il lavoro di questi uomini intraprendenti e umili che non hanno fatto altro che lavorare. Ma sarà un Natale differente che si passerà i tendopoli e in capannoni. Ma guardiamo avanti partendo dall’atteggiamento unico e positivo che ci sta mettendo questa gente

Che anno è stato per i tuoi ragazzi?
Se si parla dell’annata da gennaio a dicembre devo fare due passi indietro e dico che la cavalcata che ci ha portato alla Final Eight è stata bellissima. Le convocazioni in Nazionale sono state un qualcosa in più che ha dato luce e onore alla Società e ai ragazzi. Belli i debutti in prima squadra di Onazi e di Rozzi nella scorsa stagione e poi le finali scudetto che sono le fotografie della stagione. E poi i numeri, da parte nostra e della Roma, che credono siano irraggiungibili: 92 e 91 gol fatti, insomma qui si parla di calcio vero. Poi la finale contro il Torino, la vittoria contro la Roma e la sola sconfitta contro l’Inter ma lì di diverso c’era solo il colore della medaglia. Poi la nuova stagione. Siamo partiti sereni e con una buona pianificazione che sta portando i suoi frutti: in primis la Prima squadra. Noi stiamo lavorando bene dopo un periodo non positivo soprattutto per la parte offensiva.  Bella anche la prova dei ragazzi al torneo Woytila. Ora ci teniamo stretti questo secondo posto e siamo contento perché il nostro girone è davvero molto competitivo. C’è stata una buona crescita del gruppo e dei singoli

In questa seconda parte di stagione dove vuole migliorare?
Il miglioramento deve essere quello della formazione: mettere nella formazione del giovane tecnica, organizzazione, ma anche quel rispetto delle regole e quella educazione che ti fa essere gruppo. Se hai questo hai la certezza di un miglioramento dei singoli. Ci aspetta tanto lavoro da inizio anno e poi partiremo con una partita insidiosa contro il Pescara. Noi proveremo a migliorare l’attenzione e la concentrazione che fa parte della formazione del giovane. Ma soprattutto continuaremo ad avere questo grande senso del gruppo che ti fa vivere lo sport con il senso di collettività, pur avendo l’attenzione di far migliorare i nostri singoli. Molti a giugno dovranno uscire dalla Primavera ed essere pronti per altre categorie.

Dove possono migliorare i ragazzi mentalmente?
Nel campo la mentalità si vede nei riflessi, nell’attenzione e nella velocità di  gioco che si riflette anche nella velocità di pensiero. La  mentalità è anche saper accettare la panchina, è rispettare la struttura, significa orgoglio di vestire questa maglia e di poter vedere nel campo accanto come si allenano quei campioni che ti danno l’esempio.

Dove hai visto i maggiori progressi?
Sul piano del possesso palla e dello sviluppo del gioco la squadra mi è piaciuta molto.

Quando riprenderete?
L’attività ufficiale sarà il 2. Il 3 una parte del gruppo andrà in Germania per il torneo e il resto si allenerà a Formello. Adesso ci sono allenamenti individuali.

Che torneo è quello di Germania?
È un torneo indoor che si giocherà 6 contro 6 ed è un confronto culturale con altre scuole, una festa di sport in cui si respira un sincero entusiasmo. È un tabellone complesso ma bellissimo.

Cosa vorrebbe trovare sotto l’albero?
Vorrei che la mia terra potesse riprendere l’attività lavorativa e scolastica normale. E poi vorrei che il calcio dei giovani tornasse ad essere più sano divertimento. Vorrei che ci potesse essere un contagio positivo come era una volta

Che ne pensa della prima squadra?
Ha fatto cose fantastiche sotto l’aspetto del gruppo, del gioco dell’organizzazione. Questo significa ottenere risultati che si ottengono solo con tanto lavoro e abnegazione. Complimenti a tutto il gruppo