Inzaghi: "Meritavamo di vincere, ma non possiamo permetterci 25 tiri senza segnare"

Pubblicato 
lunedì, 13/02/2017
Di
Redazione
Tempo di lettura: 3 minuti

INTERVISTA INZAGHI LAZIO MILAN - Un 1-1 che lascia molto amaro in bocca. La Lazio non riesce ad approfittare delle tante assenze in casa Milan e si lascia raggiungere a pochi minuti dal 90° da un gol di Suso. Ai microfoni di Sky è intervenuto Inzaghi per commentare la partita:

C'è rammarico?

"Per quello visto in campo meritavamo di vincere. Ho fatto i complimenti alla squadra anche se c'è rammarico. Con 25 tiri in porta non possiamo segnare solo su rigore. Con prestazioni come oggi bisogna vincere, altrimenti perdiamo posizioni rispetto alle prime".

Lazio mai vincente contro le grandi, problema psicologico?

"Stasera Donnarumma si è superato, poi non dimentichiamo che abbiamo vinto al San Siro contro l'Inter e siamo in semifinale di Coppa Italia. Con prestazioni così sono fiducioso che i risultati arriveranno".

Poca cattiveria davanti la porta?

"In alcune occasioni Donnarumma si è superato, in altre abbiamo sbagliato noi. Non abbiamo subìto tiri in porta dal Milan, se non la grande giocata di Suso. C'è rammarico, ma al contempo fiducia per il futuro".

Sul gol la difesa poteva fare meglio?

"Probabilmente avremmo potuto fare meglio. Avevamo paura di qualche contatto e siamo andati un po' molli. Dispiace per i ragazzi perchè l'avevamo preparata bene, c'è rammarico per il risultato ma il calcio è così".

Immobile poco lucido nell'occasione finale?

"Mancava poco, eravamo poco lucidi. Magari avrebbe potuto passare la palla, ma abbiamo avuto talmente tante occasioni che è difficile da contarle. Dobbiamo fare mea culpa, questo ci servirà da lezione”.

INZAGHI A PREMIUM SPORT

“Sono orgoglioso di ciò che abbiamo fatto. Avremmo strameritato di vincere, abbiamo sbagliato molte occasioni e poi una grande giocata di Suso ci ha condannati. Nel calcio ci sta anche questo. Nessuna vittoria contro una grande? Risulta questo ma in Coppa Italia abbiamo battuto l’Inter, stasera avremmo dovuto battere il Milan ma un po’ per demerito nostro e un po’ per un grandissimo Donnarumma non ci siamo riusciti. Giocando così recupereremo e ci toglieremo delle soddisfazioni. Non abbiamo concesso niente al Milan, vederli giocare così è un piacere per me, ai ragazzi non posso rimproverare niente, hanno fatto benissimo. Sono rammaricato per il risultato ma non per il gioco espresso. Forse dovevamo essere più concreti, abbiamo tirato più di venti volte in porta e avremmo dovuto fare il secondo gol e lì sarebbe finita la gara. Perché la scelta di Keita? C’era la possibilità di partire con Lulic, poi ho scelto Keita che ha fatto bene, creando pericoli. Poi anche Lulic quando è entrato ha fatto la sua parte come sempre. L’obiettivo della Lazio? E’ sicuramente quello di tornare in Europa. Sappiamo che dovremo continuare così perché le altre non molleranno. Ci giocheremo la semifinale di Coppa Italia ma vedo il futuro roseo”. 

INZAGHI IN CONFERENZA

Tanta delusione, serve più ciniscmo?

 

 

"Questo è il calcio. Una partita del genere, dominata, non puoi fare solo un gol su rigore. Stiamo qui a parlare di un pareggio, ma vedere una Lazio così è per me motivo di orgoglio. Le ultime partite all'Olimpico abbiamo fatto 50 tiri, ma lo dobbiamo accettare. Non sempre il risultato è quello che dice il campo".

Azione di Suso?

"Avevamo paura del fallo e abbiamo lasciato un mezzo metro di spazio che è stato letale. È stata una bella cornice di pubblico, c'è rammarico e tutti dobbiamo fare mea culpa. In casa dobbiamo fare meglio, stiamo giocando un ottimo calcio è un piacere vederli".Sei stato un grande attaccante, come è possibile non fare gol con 26 palle?

"Capita, ma non dovrebbe. Capita col Chievo così come capita col Pescara. Ci manca il saltino di qualità, ma sono contento dei miei attaccanti. Ci credo poco alla sfortuna, la fortuna va cercata. Era qualcosa che non doveva accadere, ci mancano quei 6-7 punti che abbiamo perso per strada, tipo a Torino. Attorno a noi corrono tutti, non perdono un colpo. Adesso dovremo essere bravi a metterci alle spalle questo pareggio che ci sta stretto".Marchetti che problema ha avuto?

"Ha avuto un problema al ginocchio, è a fare gli accertamenti. Dovrebbe essere il menisco senza interessamento dei legamenti".
 
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