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QUI FORMELLO. Reja torna all’antico: 4-2-3-1 con LULIC, MAURI, CANDREVA alle spalle di KLOSE

Nessun problema per Konko, mentre in mezzo al campo Gonzalez parte favorito su Onazi per giocare al fianco di Ledesma regista basso. In attacco spazio ai “Big”…

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4-2-2014 allenamento formello 2

 

QUI FORMELLO – Vigilia di Lazio-Sassuolo, Reja mischia le carte in coppa, per rituffarsi in campionato con una formazione composta da “fedelissimi”, e ri-disposta con il modulo principe della sua esperienza biancoceleste: il 4-2-3-1. E scorrendo la lista dei papabili undici, la memoria corre alla sua “vecchia” Lazio di tre anni fa, fatta eccezione per Hernanes e Marchetti, sostituiti da Candreva e Berisha. Con buona pace dei tanti nuovi agli ordini del goriziano, tra cui giovani talenti del calibro di Keita, proiettati verso la sola panchina. Il tecnico cerca la solidità, tattica e di risultati, perduta tra Catania e Ludogorets, dopo lo scricchiolio di Napoli  in Coppa Italia. Inoltre serve gente navigata per sostenere l’impatto psicologico di una gara che si giocherà in regime di contestazione. Per farlo ha deciso di affidarsi ai veterani storici della sua gestione, modulo incluso. Dalla rifinitura odierna le prove a suffragio di tale volontà: Konko, Biava, Dias e Radu hanno composto la linea di difesa, Gonzalez al fianco di Ledesma in cabina di regia, infine Candreva, Mauri e Lulic alle spalle di Miroslav Klose. Uno schieramento pronto a schiacciarsi in un 4-5-1 in fase difensiva, grazie all’arretramento del trio di trequartisti sulla linea mediana, con Alvaro Gonzalez e capitan Mauri a scalare nel ruolo di mezz’ali. Scartata, almeno apparentemente, l’ipotesi delle due punte di cui Edy Reja aveva parlato in conferenza stampa. Una soluzione a corto di numeri, poichè, tolto Postiga (ancora assente per infortunio, insieme a Pereirinha ed Ederson), nel reparto rimane il solo Perea. Il colombiano potrebbe entrare in corso d’opera, se non altro per garantire un ricambio d’ossigeno nei polmoni di Miro Klose. A caccia di minutaggio anche Gael Kakuta, che continua a regalare buone sensazioni all’allenatore, che potrebbe regalargli un altro spezzone di partita.

PROBABILE FORMAZIONE:
Lazio (4-2-3-1): 1 Berisha – 29 Konko, 20 Biava, 3 Dias, 26 Radu – 15 Gonzalez, 24 Ledesma – 87 Candreva, 6 Mauri, 19 Lulic – 11 Klose 

Francesco Pagliaro

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO

Ore 16.00–  Puntualissimi scendono in campo i biancocelesti

Ore 16.06 – Classica fase iniziale di riscaldamento per i giocatori

Ore 16.14. I biancocelesti si allenano al “centrale”. Assenti Postiga, Pereirinha e Ederson

Ore 16.20 – Inizia un lavoro sul possesso palla a squadra con la rosa divisa in fratini.
Squadra fratinata (3-4-3): Ciani, Novaretti, Cana; Cavanda, Onazi, Biglia, Kakuta; Keita, Perea, Anderson
Squadre non fratinata (4-3-3): Konko, Biava, Dias, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Mauri, Klose, Candreva

Ore 16.33 – Reja fa lavorare i suoi sulla reattività. Un calciatore alza la mano e la squadra avversaria corre a posizionarsi per coprire la linea di passaggio e per azionare il pressing

Ore 16.42 – Per ora nessun impiego per i due portieri che lavorano a parte con Grigioni.

Ore 16.45 – Inizia la partitella a  campo ridotto. Squadre confermate.
Squadra fratinata (3-4-3): Guerrieri; Ciani, Novaretti, Cana; Cavanda, Onazi, Biglia, Kakuta; Keita, Perea, Anderson
Squadre non fratinata (4-3-3): Berisha, Konko, Biava, Dias, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Mauri, Klose, Candreva

Ore 16.55 – Dopo aver assistito a gran parte della seduta il diesse Tare lascia i campi

Ore 17.05 – Termina la partitella. Classico lavoro sulle palle inattive prima del rompete le righe

Ore 17.20 – Allenamento terminato

FINE

LAZIONEWS.EU SEGUE L’ALLEAMENTO IN TEMPO REALE con Francesco PAGLIARO

 


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