Belli e… distaccati. Gol, pali, traverse, parate ma Lazio e Napoli si frenano

RASSEGNA STAMPA S.S LAZIO – Con il gol di Campagnaro in coda il Napoli trova il pareggio contro la Lazio a fine gara dopo una partita bellissima e imperfetta come possono esserlo quelle in cui le difese vengono tenute in piedi dalle parate dei portieri, ieri più Marchetti che De Sanctis. Bel match anche tra gli allenatori con Petkovic che la prepara bene sin dall’inizio con un pressing altissimo che manda in difficoltà i Napoletani e con Mazzarri che la legge alla grande e la cambia in corso mettendo 5 attaccanti. Certo è che se la Lazio avesse segnato il 2-0 sfruttando le praterie offerte dal Napoli ora si parlerebbe di un’altra partita. Partita spettacolare con una Lazio che domina il Napoli nei primi 20 minuti e trova il gol del solito Floccari. Mazzarri comincia a cambiare la partita e passa al 4-4-2 ma il primo tempo termina così: palo di Floccari, traversa di Cavani e tre parate importanti di De Sanctis contro la sola di Marchetti. Così Mazzarri sostituisce Behrami infortunato con Insigne per un 4-3-3 ultra offensivo. La ripresa parla di una Lazio che va un po’ in difficoltà proprio per le giocate di Insigne e commette tanti errori in fase di tiro: eclatante il pallonetto sbagliato di Lulic. Ma il gol arriva da calcio d’angolo per merito di Campagnaro che impatta in area in maniera pregevolissima, manco fosse un attaccante