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BENITEZ: “Una gara difficile contro un avversario forte, ma il campo era bruttissimo. Sul gol di KEITA, il NAPOLI non mi è piaciuto”

INTERVISTE POSTGARA – Benitez è soddisfatto dei suoi: “Guardiamo partita dopo partita. Ogni gara è importante”…

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INTERVISTE POSTGARA – L’allenatore del Napoli, Rafa Benitez, ha parlato nel postpartita di Lazio-Napoli analizzando la gara di stasera. Queste le sue dichiarazioni:

BENITEZ ALLA RAI

Quanto è importante questa vittoria?
E’ sempre importante vincere, soprattutto dopo la gara di Dortmund. Abbiamo dimostrato carattere e tranquillità, confermando il lavoro di questi mesi”.

Serve un Higuain così per vincere lo scudetto?
“Serve un Higuain così per vincere le partite, poi guardiamo partita dopo partita“.

Cosa non le è piaciuto stasera nel Napoli?
Il campo era brutto, ma il secondo gol subito sicuramente non mi è piaciuto”.

La possibile eliminazione in Champions potrebbe aiutare il Napoli in campionato?
Non mi piacere pensare in questi termini, giocare al massimo livello dà fiducia e aiuta a formare la mentalità giusta. Giocare una partita di Champions è più facile che giocare in Europa League all’inizio, poi alla fine tutti vogliono vincere”.

E’ soddisfatto la gestione del pallone? Si sono visti un po’ troppi lanci lunghi…
“No, chi ha fatto la domanda capisce di calcio. Viste le condizioni del campo abbiamo deciso di non rischiare dietro e calciare quando c’era da farlo, ma quando abbiamo gestito la palla siamo stati molto più pericolosi”.

Come sogna il suo gennaio 2014?
Vediamo se i re magi arrivano con qualche regalo. Noi lavoriamo tutti insieme, con Bigon e il suo staff, poi parliamo col presidente che ha sempre voglia di aiutare e questo è sempre positivo”.

BENITEZ A MEDIASET PREMIUM

Higuain torna al goal ed il Napoli torna alla vittoria
“Sono contento per lui ma oggi ha vinto tutta la squadra. I ragazzi hanno tirato fuori quel carattere che io mi sarei aspettato, sono molto soddisfatto. Per vincere nel campionato italiano è indispensabile avere qualità, equilibrio ed intensità”.

Una vittoria che vi avvicina alla Roma e che vi fa ancora sperare per lo scudetto
“Oggi ho parlato col presidente, bisogna continuare con il nostro progetto senza pensare a dover poter arrivare. Quest’anno c’è un allenatore nuovo e giocatori nuovi, non bisogna dimenticarselo. E’ importante guardare al futuro con tranquillità. Il nostro obiettivo è quello di avere una squadra forte e competitiva negli anni”.

Quanto è importante questa vittoria per ricompattare l’ambiente dopo le ultime sconfitte?
“Voi che seguite tante partite sapete che questo campionato è ancora inferiore a quello tedesco, inglese o spagnolo. E’ importante analizzare ogni singola gara con attenzione e non lasciarsi influenzare da un semplice risultato”.

Il Napoli ha avuto un leggero calo fisico nelle ultime settimane
“L’ho detto nella conferenza stampa di ieri, abbiamo fatto un test fisico e la squadra sta migliorando dunque non c’è stata nessun flessione. Ciò significa che quando si perde l’altra squadra è forte oppure, come successo col Parma, non abbiamo giocato bene. Oggi ho rivisto intensità e grande aggressività dai miei ragazzi”.

BENITEZ A SKY

Vittoria significativa dopo tre sconfitte e sono tornati soprattutto i gol di un indispensabile Higuain

Credo che l’analisi dobbiamo farla pensando che fosse una gara difficile in cui abbiamo dimostrato carattere e personalità. Poi il campo era bruttissimo, il controllo non era facile, abbiamo dovuto metterla sul pressing. Fare quattro reti fuori casa è importante

Oggi in albergo ha avuto un faccia a faccia con Higuain. Quanto è importante il suo ritorno al gol?

Ho avuto un faccia a faccia con tanti giocatori: Higuain è importantissimo per noi, è uno che fa la differenza. Ma non ci siamo detti nulla di particolare, ho parlato anche con molti altri giocatori. Era una partita difficile contro una squadra forte

Accoglie però il ritorno al gol del Pipita con gioia?

Si, la cosa importante non è solo che abbia fatto gol, lui ha fatto un’ottima gara, aiutando la squadra e lottando contro i difensori, creando così spazi per gli altri attaccanti

Si può pensare di apportare modifiche al 4-2-3-1 senza snaturare il gioco del Napoli?

Sì, questa è l’idea. Oggi non è stato facile per colpa del campo bruttissimo, ma in generale i giocatori devono sapere sempre cosa fare

Insigne che si gratta i capelli era uno schema chiamato?

Non lo so! (ride, ndr)

Squadra corta ed attenta in difesa: ha fatto la differenza?

Sì, dobbiamo recuperare il livello tattico delle prime gare. Dobbiamo lavorare con intensità: sono soddisfatto della gara di oggi

Su Higuain e Pandev: hanno lavorato alle spalle di Biglia

Sì, sono due giocatori intelligenti e di qualità. Se uno attacca gli spazi come abbiamo fatto oggi è difficile per qualsiasi difensore

Sei punti dalla vetta

Noi guardiamo partita dopo partita: siamo a 3 punti dal secondo posto. Ogni gara è importante

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