BONOMI su GASCOIGNE: “Ero la vittima prescelta dei suoi scherzi: mi chiamava ‘Pelato'”

BONOMI A LAZIO STYLE RADIO – Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, l’ex difensore laziale Mauro Bonomi ha parlato del ritorno di Gascoigne a Roma e della gara di domani contro il Tottenham. Ecco le sue parole:

Su Gascoigne
“Sarà bello vederlo all’Olimpico, per i tifosi, ma soprattutto per lui, che sta passando un periodo difficile. E’ un ragazzo che ha lasciato un grande ricordo, sia nei sostenitori, che agli stessi compagni di squadra che hanno giocato con lui. Un grande giocatore, ma soprattutto un grande uomo. Io ho avuto la fortuna (sfortuna), di essere infortunato assieme a lui per due volte, quindi stavamo assieme 24 ore su 24. Ci frequentavamo molto anche fuori dal campo. Lui subiva un po’ la mancanza di privacy che c’è a Roma, e quindi cercava attraverso i compagni di squadra di passare il tempo di lui ho un gran ricordo, perché era un ragazzo sempre pronto a dare una mano sia in campo che fuori”.

Sulla sua personalità
”Si vedeva che era un persona molto fragile, aveva bisogno di avere accanto persone alle quali si fidava, nelle difficoltà. Nei tre anni che siamo stati assieme, ha avuto molto problemi, oltre agli infortuni, anche personali. Se alla Lazio ha dato tanto, senza questi problemi avrebbe potuto dare molto di più”.

Sui suoi scherzi e il suo rapporto con ‘Gazza’
“Ogni giorno c’era uno scherzo nuovo, un acconciatura nuova, arrivavi al campo con il pensiero su cosa ci avrebbe proposto. Io ero la vittima prescelta, visto che stavamo tanto insieme. Mi prendeva in giro perché ero stempiato, mi chiamava ‘Pelato’. Poi si raso anche lui, sino al giorno che si presento agli allenamenti con le estation sino alla schiena… Quella volta arrivo al campo una grande cuffia in testa e quando se lo tolse nello spogliatoio ci lascio tutti stupiti”.