CASO: “Con la JUVE serve la gara perfetta, la LAZIO deve aver coraggio e ferocia”

NOTIZIE SS LAZIO – Mimmo Caso è intervenuto nella mattinata di oggi ai microfoni di Lazio Style Channel e Radio per parlare del prossimo match di campionato contro la Juventus. Queste le sue parole:

Come frenare l’impeto della Juve?

Klose è stato chiarissimo: anche se non mi sarei mai accontentato del pareggio, io le gare me le giocavo tutte. Sulla gara singola può succedere di tutto. Ha detto una cosa fondamentale, la squadra deve giocare col cuore.

Klose ha ribadito nell’intervista: “Con un po’ di fortuna possiamo pareggiare e NON SOLO”, questo cambia l’interpretazione. Dal punto di vista caratteriale, ci vuole anche fortuna e coraggio

Sì, ce n’è bisogno. Ha toccato un argomento fondamentale: la Lazio deve giocare la partita perfetta, dare il massimo e non sbagliare nulla, giocare con ferocia agonistica e sacrificio. Per fare risultato contro la Juve, la Lazio non può prescindere da questo, perché la Juve ha dimostrato di non perdonare il minimo errore. La partita deve essere interpretata in modo perfetto. La Lazio deve avere coraggio, l’arrivo di Reja ha riportato entusiasmo. Di fronte a questa situazione, la Lazio può giocarsela: la partita si può vincere o perdere.

Zoff ha detto che non è scontato il dominio Juve all’Olimpico

Ogni partita ha storia a sé. Contro la Roma si è mostrata molto operaia, con molto turn-over. Quelle sono situazioni da puntualizzare: la Juve è capace di star lì in difesa e colpire velenosamente in contropiede. Grande merito in quella gara va dato alla Roma, che ha dimostrato come affrontare la Juve, grandi movimenti negli spazi stretti, capacità di palleggio e coraggio di aggredirli.

Dubbi in casa Juventus: fuori Chiellini, ballottaggio Ogbonna-Caceres, a centrocampo dubbio Marchisio-Pirlo. Cosa cambia?

Senza dubbio perderebbe dal piano tecnico: Pirlo è un fenomeno, purtroppo in Italia un giocatore del genere non si trova facilmente. Se gli viene ridotto il piano di gioco, si vede la differenza. Conte vuole una squadra corta ed operaia: per batterla devi essere dotato di tattica e coraggio. Ora bisogna vedere come l’affronterà Reja

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