D’Amico: “Ammiro Sarri, ma per ora il suo gioco non si vede”

D’AMICO SARRI – La Lazio ha iniziato un nuovo percorso con Maurizio Sarri. Il gioco spettacolare che ha contraddistinto l’allenatore toscano, però, ancora si vede solo a tratti. Vincenzo D’Amico è intervenuto ai microfoni di TMW ed ha parlato anche di questo.

Intervista D’Amico: su Sarri

“Io sono un ammiratore di Sarri però per ora il suo gioco non si è visto. Forse quella del rinnovo è una mossa per far capire che l’allenatore è lui e resterà lui. Però vorrei vedere altro, perché il Napoli di Sarri negli ultimi dieci anni ha giocato il miglior calcio d’Italia”.

Sul mercato

“Di quante sessioni di mercato necessita la Lazio per realizzare l’idea di Sarri? Non saprei ma credo ci siano casi lampanti per quanto riguarda i tecnici: Italiano è arrivato a Firenze e la Fiorentina gioca un gran calcio, Tudor è approdato in corsa a Verona e sta facendo un bel lavoro, Dionisi idem al Sassuolo. Mi meraviglio che la Lazio non ci riesca. Cerco di capire, forse non ci sono i giocatori adatti al gioco di Sarri. L’allenatore comunque ha 22 giocatori a disposizione e in tutto il gruppo la tiro fuori una squadra adatta. Ripeto, sono in attesa, resto fiducioso. Che mi aspetto? Che prendano giocatori che servono e che vuole l’allenatore. Che si corra ai ripari. Ci sono delle mancanze ma la mercato di gennaio chi ha i giocatori buoni se li tiene. Non so chi possa arrivare, devono mettersi d’accordo allenatore e presidente. E poi non va dimenticato che nella Lazio ci sono anche una serie di esuberi e qualcuno dovrà pur andar via. Alla fine in questi casi anche se non incassi o incassi poco ti liberi dell’ingaggio”.

Sull’Europa League

“A vedere la classifica, pure l’Europa League è a rischio. Sono in attesa di segnali. Mi aspettavo con l’arrivo di Sarri di poter provarci per il quarto posto. Ora non saprei, speriamo che venga quel che la Lazio merita ma non ci sono buone aspettative. C’è comunque un girone di ritorno”.