IL CORRIERE DELLO SPORT. Lazio, è subito super-Miroslav

Il Corriere dello Sport – Lazio, è subito super-Miroslav

Uno stralcio dell’articolo de Il Corriere dello Sport: Al centravanti tedesco sono bastati 12’ per mostrare le sue doti: numero d’alta scuola e gol da bomber vero…

(foto Getty Images)

Mica male come centravanti. Kaiser Klose, il signore del gol, alla Scala del calcio s’è presentato da fenomeno. Gli sono bastati dodici minuti, prima aveva studiato il campo e osserva­to il gioco, muovendosi co­me un cobra davanti al­l’area di rigore del Milan. Su quel lancio in profondi­tà di Mauri, ha afferrato l’attimo come solo i grandi possono. Stop in corsa con il piede destro e avvitamen­to, l’ha saltato come un ra­gazzino Nesta, forse sor­preso dalla velocità del ge­sto tecnico, ma l’azione non era finita. Miro s’è aggiu­stato il pallone, l’ha portato avanti con un altro tocco di destro e un rimbalzo sul petto, prendendo la mira sulla corsa. Non c’era altro tempo per pensarci, il tede­sco non ha esitato, scari­cando di sinistro in rete, Abbiati ha potuto solo sfio­rare il pallone. Lazio in vantaggio, primo gol in se­rie A per l’ex centravanti del Bayern all’esordio. E poi via a festeggiare alla sua maniera, scivolando sul prato e stringendo il pugno.

[…] Klose ha continua­to a giocare e gestirsi. Già, perché si è visto come li­mitasse gli scatti, quasi li centellinasse. Ci voleva essere a tutti i costi a San Siro, ha timbrato l’esordio come meglio non avrebbe potuto, pur essendo rien­trato a Formello solo mer­coledì. Ha pagato lo sforzo sostenuto con la naziona­le. […] E’ un punto fermo per la Ger­mania. Reja era preoccu­pato e continua ad esserlo, perché ora la Lazio scen­derà in campo tra Europa League e campionato ogni tre giorni e le soste non serviranno per farlo respi­rare.  « Mi auguro una sta­gione senza infortuni » ha spiegato Klose, un’altra dichiarazione rimbalzata ieri dalla Germania, dove parla con costante regola­rità com’è giusto che sia per un personaggio del suo calibro.

E che Dio gli conservi la salute. E’ l’au­spicio di Reja, che ora do­vrà gestirne con saggezza le energie. «Che coppia lui e Cisse, questa era solo la prima partita. Possono fare ancora di più, specie nella fase di non possesso del pallone. Mi auguro che stiano bene, soprattutto Klose. E’ fondamentale per il suo gioco. Sa tenere pal­la, manda gli altri in porta. Era stanco, aveva giocato con la Germania, tornando solo due giorni fa. L’affat­i-camento è normale. Spe­riamo che la nazionale non se lo porti via, perché da adesso in poi giocheremo ogni tre giorni e non avre­mo più possibilità di tirare il fiato».