Restiamo in contatto

NOTIZIE

Il Profeta vede lontano

IL CORRIERE DELLO SPORT (D. Rindone) – Il Profeta spiega: «non è mio compito segnare» e Lulic va di corsa verso le prossime avversarie…

Pubblicato

il

lazio-bologna hernanes esultanza

 

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO -La magia sotto la maglia: «Ogni capriola una profezia» , c’era scritto questo. Ed è stata festa: «Il tiro? Volevo mettere a giro il pallone, non così alto, ma ha fatto in tempo a scendere» . Hernanes ha realizzato un grandissimo gol ma ha voluto sottolineare: «Il gol è sempre la magia del calcio, ma il mio compito è far segnare e impostare l’azione, però ho il tiro e ogni tanto posso provarci. Mi fa piacere, ho fatto un bel gol». E con quello di ieri sono 10 le marcature in campionato del Profeta che proverà a raggiungere Nedved  che fissò il suo record a 11. Poi Hernanes aggiunge: «Dobbiamo pensare che sia una risposta per noi stessi, troveremo un po’ di serenità e di tranquillità per andare a Milano e fare una buona prestazione, cercando di dare tutto»

LAZIO-BOLOGNA LULIC in zona mista

 LULIC –  Il bosniaco è tornato alla grande, è tornato a correre come lui sa fare: «Il calcio è così, c’è chi corre di più e chi meno. Abbiamo avuto una settimana piena per lavorare tranquillamente, per preparare bene la partita ricaricando le batterie». E Lulic corre verso l’Inter perché «è un bene giocare subito con il morale è alto, proveremo a vincere a Milano. Speriamo. Adesso sono rimaste tre partite e vogliamo fare il massimo, poi vedremo dove saremo arrivati e lanceremo l’assalto alla Coppa. E’ importante allenarsi bene, i risultati si sono visti, in tre giorni è più difficile preparare una gara». Il 4-4-2: «Siamo stati tutti bravi preparandoci durante la settimana. È andata perfettamente, abbiamo conquistato una grande vittoria, importante per tutti» .

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati