Inzaghi vince in Cassazione: il mister può tenersi il premio Scudetto del 2000

INZAGHI LAZIO – La parola scudetto torna ripetutamente nei giorni di quarantena di Simone Inzaghi. La sua Lazio viaggiava spedita verso il sogno proibito prima dello stop per l’emergenza sanitaria. Il mister spera ancora di poter dare un lieto fine a questa stagione, ma intanto si può godere i frutti di un campionato conquistato vent’anni fa da calciatore.

Inzaghi, battaglia vinta in Cassazione

La Lazio di Sergio Cragnotti, nel 2000, festeggiava il secondo scudetto della storia del club. Una cavalcata gloriosa, che però terminò con il crac della Cirio Holding Spa e con il fallimento della società. Nell’amministrazione straordinaria che ne conseguì, i commissari chiesero ai giocatori di dare indietro il premio scudetto in quanto quei soldi, a loro giudizio, erano stati erogati in maniera fraudolenta. La somma percepita da Simone Inzaghi, nello specifico, ammontava a 309.874,00 Euro, ma la Cassazione ha annullato la sentenza che condannava gli ex giocatori al risarcimento. Il tecnico, quindi, potrà tenersi la sua parte. La prima battaglia è vinta, ora Simone spera di poter conquistare sul campo un altro premio scudetto.