LAZIO-CAGLIARI. La conferenza stampa di Petkovic: “Complimenti alla squadra per la reazione: vittoria con testa e carattere” (VIDEO)

LA CONFERENZA STAMPA DI PETKOVIC

Quando si vince una partita così è un segnale importante che la Lazio dà al campionato
“Sicuramente devo complimentarmi con la squadra per la reazione, ottenendo questa meritata vittoria. Il Cagliari è un’ottima squadra, ci ha messo in difficoltà sul piano dell’aggressività, ma sapevamo anche che non poteva durare per novanta minuti con questi ritmi e questo alla fine si è verificato. Nel primo tempo hanno avuto una netta occasione con Nainggolan, noi nel secondo tempo ne abbiamo avute diverse. Non siamo stati brillanti, ma alla fine abbiamo meritato di vincere”.

Sul rigore il fallo di Agazzi su Klose, c’era? E perché ha battuto Candreva?
“Contatto c’era ed è stato prima che il pallone uscisse fuori, il pallone poteva anche tornare indietro. Il fallo c’era e per noi era importante avere il rigore. Candreva si è sentito di tirare, l’altro che era davanti a lui, avendo faticato durante la partita anche fisicamente ha rinunciato a tirare”.

Problema nella fase dell’ultimo passaggio’
“Non solo, anche nel primo passaggio, eravamo troppo lenti nella costruzione, quando abbiamo velocizzato il gioco siamo riusciti ad essere pericolosi. Questo è mancato anche perché il Cagliari quando attaccavamo erano in dieci dietro alla palla, era molto difficile riuscire a sfondare”.

Trentanove punti nel girone di andata…
“Abbiamo assicurato per una giornata la seconda posizione, ora tocca agli altri, ora sono anche un po’ sotto pressione, vediamo cosa succede. Ma ci sono ancora 19 partite, tanti punti a disposizione, noi dobbiamo viaggiare a queste medie se vogliamo essere lassù dove siamo adesso”.

La squadra sente di essere consapevole di sè stessa?
“Alla fine la squadra ha dimostrato, non ha vinto oggi con una brillantezza, ma con la testa e col carattere, col modo di credere che fino alla fine si gioca una partita e si deve vincere fino alla fine a tutti i costi. Dobbiamo essere più brillanti e più cinici, in certe occasioni dobbiamo metterla dentro, dobbiamo migliorare la prontezza del movimento, tutti aspettavano da fermi la palla. Anche per chi aveva la palla era difficile passarla, ma con i giorni miglioriamo”.

In occasione dei due gol l’abbiamo vista esultare molto, possiamo dire che questi tre pulti valgono come sei?
“Io esulto sempre, mi fa piacere quando segniamo, un po’ meno quando subiamo il gol. Sicuramente dopo la sosta è difficile prevedere come si torna in campionato e per questo questi tre punti valgono oro”.

Sulla sostituzione di Ledesma
“Abbiamo giocato dopo 3-4-3 molto offensivi e ci serviva qualcuno che potesse dare qualcosa in più in avanti”.