Klose: “Ci toglieremo soddisfazioni anche quest’anno…”

Pubblicato il 21/10 alle ore 16.05

CONFERENZA STAMPA – Al fianco di mister Pioli (CLICCA QUI PER LE SUE PAROLE) c’è Miro Klose, che presenta la sfida di domani contro il Rosenborg, valida per la terza giornata di Europa League.

A che punto sei come condizione? In Germania si è parlato di ritorno in Nazionale…

“Sto bene, sto migliorando. In questa sosta mi sono allenato con la squadra. Mi servono 1-2 partite e poi vedremo, l’importante è non avere dolore. Chi mi conosce sa che ho deciso di non tornare in Nazionale, sono orgoglioso della mia ultima partita con la Germania, la cosa più bella della mia vita alzare la coppa. Abbiamo così tanti talenti, serve sempre il talento. La Germania ha sempre attaccanti molto forti e dopo di me sarà lo stesso”.

L’anno scorso avevi detto che la Lazio poteva arrivare in alto. Quest’anno?

“Ci toglieremo delle soddisfazioni anche quest’anno, abbiamo fatto tante cose e passi avanti. Ci conosciamo, il mister conosce la squadra. Dobbiamo migliorare. E’ importante dire quello che non funziona e decidere insieme”.

Potete arrivare in finale?

“Abbiamo una squadra forte, il nostro obiettivo è passare il girone poi guardiamo di partita in partita”.

Futuro?

“Vediamo dopo Natale, decido in due giorni. Mi piacerebbe fare l’allenatore e vorrei prendere il patentino, ma vediamo più in la”.

Sul Rosenborg…

“E’ una squadra compatta, gli esterni sono veloci e possono farci male. Abremo tanto possesso palle, il nostro obiettivo è vincere questa partita”.

Chi può prendere il tuo posto in Nazionale? Obiettivo della Lazio?

“Il nome che ho detto sempre: Mario Gomez, se sta in forma è molto bravo. Gotze è giovanissimo ed è sulla giusta strada, lavora 24 ore su 24 e tutto quel che ha fatto lo ha fatto alla grande. Dobbiamo dare tempo a questi giovani, l’importante è che giochino perché devono crescere”.

Su quale giovane della Lazio scommetteresti?

“Non faccio mai scommesse, ma quello che dico sempre è che abbiamo tanti giovani. Djordjevic ha tutto come attaccante, sa dove arriva la palla. Con Keita sono i talenti che hanno grande futuro.

Germania, ci penseresti a tornare se ti chiamassero?

“Sai quante volte mi hanno chiamato… (ride, ndr). Ho detto al mister di aver preso la mia decisione”.