Onofri: “Lazio-Sampdoria sarà una sfida difficile. Per i biancocelesti pesa l’assenza di Correa”

ONOFRI LAZIO SAMPDORIA – A meno di due giorni dalla sfida tra Lazio e Sampdoria, Correa ancora non ha recuperato dal problema al polpaccio che lo tiene ai box dal termine della trasferta di Brescia. Oggi, ai microfoni del canale telematico ufficiale biancoceleste è intervenuto Claudio Onofri per affrontare questi temi. Di seguito le sue parole.

Come arriva la Sampdoria

“In casa Samp c’è un’atmosfera completamente diversa da quella di inizio stagione. Con l’arrivo di Ranieri la Sampdoria è migliorata. L’ex Roma è un tecnico esperto, che ha dato solidità difensiva alla squadra e che ora sta dimostrando di saper essere pericolosa in fase offensiva. Si è visto nel 5-1 al Brescia. C’è ottimismo, Ranieri era quello che serviva. Nel Genoa, invece, c’è tanta preoccupazione. Tre cambi di allenatore, mercato deludente. Perin, Destro e Behrami, hanno un grande passato ma ci si aspettava qualcosa in più. Ora c’è la Roma, poi Fiorentina e Atalanta quindi non si respira grande positività”.

Lazio-Sampdoria

“La Lazio affronterà una squadra dura da battere, al di là delle posizioni in classifica che farebbero pensare che non ci sia storia. Ora la Samp gioca coi due esterni di centrocampo che non sono vere e proprie ali, ma incontristi. È una squadra quadrata. In fase difensiva si dispongono bene e la difesa accompagna bene nel pressing. Quindi credo che per i biancocelesti sia meglio attaccare per vie centrali, anche se in tal senso l’assenza di Correa si farà sentire. Con due giocatori che danno punti di riferimento come Immobile e Caicedo, la difesa della Samp sarò difficile da scalfire. Comunque la Lazio sta sempre sul pezzo. Anche se non domina, come contro il Brescia, prima o poi riesce a tirar fuori il guizzo decisivo. La società ha creato un bel gruppo, grazie a Tare e alle sue abilità nello scouting e a Inzaghi, allenatore molto preparato tatticamente”.