SAMPDORIA-LAZIO, HERNANES: “Abbiamo finito bene la stagione regalando tante gioie in quest’anno ai tifosi”

Il profeta Hernanes, autore del gol partita contro la Sampdoria, ha rilasciato alcune dichiarazioni a lazio style channel nel dopo-partita:

Ritorno al gol e alla vittoria, un 2012 chiuso in ottimo modo: “ Si, abbiamo finito bene e abbiamo regalato un bel fine anno a tutti i tifosi che hanno meritato questa gioia. Dall’inizio della stagione abbiamo fatto tanti sacrifici ed ora finalmente possiamo riposare e stare più tranquilli”.

Che valenza ha questa vittoria con il secondo posto conquistato? “Sono tre punti importanti però a gennaio dobbiamo continuare a fare le stesse prestazioni, questa vittoria è stato un bel passo in avanti per la nostra squadra”.

Perché non hai dedicato il gol a Massimo (il prossimo figlio che nascerà nel 2013) come le altre volte? “Gliel’ho dedicato a Chievo quando ho fatto gol, poi contro il Milan. Oggi ho fatto solo  la capriola, quando segnerò il prossimo glielo dedicherò un’altra volta”.

Il momento più per te dentro e fuori dal campo in questo 2012? “Il gol al Chievo, è stato molto bello per me. Quello è una delle grandi gioie dentro al campo. Fuori campo è quello che a gennaio arriverà il terzo figlio”.

Questa è stata una partita vinta da grande squadra, è più matura questa squadra? “Si, quello che mi faceva arrabbiare della nostra squadra è che quando non avevamo un approccio al 100% prendevamo subito dei gol e la partita finiva. Adesso stiamo avendo più testa, abbiamo più convinzione e più voglia di vincere le partite. Questo sta facendo la differenza”. In ultimo un augurio da parte del “Profeta: “Auguro un buon Natale e un felice anno nuovo a tutti i tifosi”.

HERNANES IN ZONA MISTA

Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile perché alla Sampdoria è arrivato un nuovo allenatore che ci conosce bene. Venivamo da partita troppo impegnativa in Coppa Italia contro il Siena e all’inizio abbiamo faticato un po’, ma alla fine siamo riusciti a fare la nostra parte.

Una Lazio che fa sognare?

Noi dobbiamo sicuramente sognare, ma anche essere consapevoli che ogni gara è molto difficile. Ora la sosta ci darà la possibilità di riposarci e di tornare più freschi.

Qualcosa è cambiato rispetto a prima?

Sì, è cambiato il nostro approccio e la nostra mentalità. Se oggi entriamo in campo non al massimo, sappiamo rialzarci e, se andiamo in svantaggio, anche rimontare. Siamo cresciuti molto, abbiamo maggiore convinzione nei nostri mezzi e nella nostra forza.