Ferretti sulla Lazio: “Il bilancio della stagione è positivo. Anderson? Molto talentuoso”

NOTIZIE LAZIO – L’ex centrocampista laziale, Stefano Ferretti, è stato intervistato dalla Radio Ufficiale della Lazio. Queste le sue parole:

SCONFITTE – “Le sconfitte dell’ultimo periodo vanno lette singolarmente: con la Fiorentina, la Lazio era già con la testa alla finale di Coppa Italia; la sconfitta con la Juve ci sta visto che quella bianconera è probabilmente la squadra più forte a livello europeo; le altre due sono state una conseguenza, presumibilmente, dell’appagamento finale. Raggiunta la qualificazione in Europa League e con la sconfitta in TIM Cup la squadra biancoceleste ha subito un contraccolpo e ha ceduto nelle ultime partite. Quella di Crotone neanche la considero visto che si è giocato contro una squadra che doveva vincere assolutamente per raggiungere la salvezza. Le maggiori motivazioni le avevano i Pitagorici e la Lazio le aveva finite. Nel momento in cui perdi la Coppa Italia e raggiungi l’Europa League con ampio anticipo, la squadra di Inzaghi non aveva più nulla da chiedere a questo campionato.”

BILANCIO – “Il bilancio della stagione è comunque estremamente positivo, questo finale nulla toglie alla Lazio. Si poteva finire meglio, sicuramente. Sono dell’opinione che una squadra deve regalarsi punti e piazzamenti in classifica. È stata comunque un’annata importantissima. Questa squadra se concentrata e determinata può mettere in difficoltà chiunque.”

ANDERSON – “Felipe Anderson è estremamente talentuoso e in questa stagione ha dimostrato di sapersi sacrificare per la squadra, è capace di decidere le partite con assist e con i gol, gli manca ancora un po’ di determinazione e di personalità per diventare un top player. Il brasiliano è un po’ altalenante, ma questa squadra non può fare a meno delle sue qualità. Lui, come tanti altri giovani biancocelesti, sta crescendo e deve riconfermarsi e se, ancora ce ne fosse bisogno, migliorarsi nel rendimento e nella costanza. Questa è una squadra molto giovane e può crescere ancora molto”.