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CORRIERE DELLO SPORT. Reja: “Voglio entrare nell’Elite del calcio europeo”

Una sintesi dell’articolo del Corriere dello Sport

Pubblicato

12 anni fa

1 Dicembre 2011 8:27

Redazione Lazionews.eu

(getty images)

A Reja il clima ricorderà quello del suo borgo natìo: l’inverno friulano, non l’ottobrata romana diventata novembrata. Ma in campo, però, farà caldo perché, come sottolinea il tecnico della Lazio, le due squadre non hanno alternative, devono vincere e l’Italia che traballa nei ranking della Uefa ha bisogno di recuperare un po’ il tempo e le posizioni perdute se non vuole smarrire, in un futuro molto prossimo, altre rappresentanti nelle competizioni europee, soprattutto nella più importante, la Champions. Questa partita va vista anche in questa chiave: in ballo non è solo il futuro della Lazio, in ballo è il futuro del calcio italiano che per motivi di prestigio ed economici non può perdere il contatto dai vagoni di testa del calcio continentale, dai campionati più competitivi (Inghilterra, Spagna e Germania), né può farsi incalzare troppo da vicino dai tornei che «crescono» (Francia, Portogallo) e che puntano a «scalzarci».

A lui, al tecnico friulano, i rumeni hanno riservato una accoglienza amichevole. Il collega avversario, Viorel Hizo, gli consegnerà una maglia del Vaslui con il numero che lui utilizzava da giocatore, l’8. Ricorda con rimpianto, l’allenatore: «Ci siamo complicati la vita proprio nella partita in casa con il Vaslui». Da allora molte cose sono cambiate. La Lazio ha confermato di poter essere protagonista nel campionato italiano. Lo dice, senza infingimenti, Reja: «Con Juve, Milan e Udinese facciamo parte dell’élite del calcio italiano, almeno dell’élite attuale».

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