La vita della Lazio dopo il 90′: bilancio in perfetta parità

LAZIO NUMERI E CURIOSITA’ – C’era una volta la ‘Zona Caicedo’. Versione moderna della ‘Cesarini’, la zona gol dedicata all’ex attaccante della Lazio era quella che andava dal termine del tempo regolamentare alla fine della partita. In quei minuti l’ecuadoriano, e con lui la squadra tutta, sembravano trasformarsi. E vittorie e punti continuavano a fioccare.

Lazio, il bilancio dopo il 90′

Ma, come si suole dire, ‘il lupo ha perso il pelo, ma non il vizio’. Con Felipe Caicedo emigrato prima al Genoa e poi all’Inter, in questa stagione la Lazio ha continuato a vivere dopo il 90′, e per quanto riguarda i gol segnati e per quanto riguarda quelli subiti. Secondo i numeri raccolti da Il Corriere dello Sport, il bilancio è infatti in perfetta parità: 6 a 6.

I gol segnati dalla Lazio allo scadere

Il primo gol biancoceleste arrivato dopo il 90′ è datato 23 settembre 2021. A Torino, contro i padroni di casa granata, Ciro Immobile segnò nel recupero il rigore che valse il definitivo 1-1. Esattamente quanto accaduto, qualche mese più tardi, nel ritorno: stavolta non dal dischetto, ma di testa. Le altre quattro occasioni, poi, hanno visto protagonisti Milinkovic-Savic, contro Inter all’andata ed Empoli al ritorno, Luis Alberto e Acerbi, autore del discussissimo gol alla Spezia.

Il gol subiti dalla Lazio allo scadere

Guardando invece all’altro lato della medaglia, il primo gol subito dalla Lazio nei minuti di recupero è arrivato il 24 ottobre 2021 in Hellas Verona – Lazio: a siglarlo fu Simeone. Poi, solo sei giorni dopo, fu il turno di De Roon dell’Atalanta. E dopo ancora: Ruiz del Napoli, Arslan dell’Udinese, Traorè del Sassuolo e, recentemente, Tonali del Milan.

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