Vecino: “Sarri è un martello. Davanti alla difesa mi trovo meglio”

VECINO LAZIO INTERVISTA – Al termine della seduta d’allenamento mattutina del ritiro ad Auronzo di Cadore, Matias Vecino ha parlato ai microfoni ufficiali della Lazio.

LEGGI ANCHE —> Auronzo, giorno 13: seduta di scarico, assenti Romagnoli, Hysaj e Akpa Akpro

Lazio, le parole di Vecino

Ruolo preferito

“L’anno scorso ho fatto all’inizio mezzalaa sinistra, poi a destra e poi davanti alla difesa, che è dove ora mi trovo meglio. Il mister può contare su di me dove vuole.

Sarri

“Le sue idee sono le stesse. È un martello su ogni dettaglio, sul lavoro della linea e su come muoversi. È il suo punto di forza”.

Clima e tifosi

“Personalmente credo che erano sette o otto anni che non facevo un ritiro. C’è più tempo di lavorare sulla parte fisica e sui dettagli. Farlo a porte aperte con i tifosi è più piacevole”.

Champions League

“Penso che l’importante è prepararsi al meglio e utilizzare le amichevoli per prendere condizione. Avremo una stagione impegnativa perché la Champions richiede più forza e concentrazione”.

Squadra da affrontare

“Nessuna in particolare. Troveremo squadre forti, ma giochiamo la Champions per misurarci con i più forti”.

Concentrazione e continuità

“Spesso si tratta di episodi, ogni partita ha la usa storia. Abbiamo avuto una rendimento abbastanza costante, dobbiamo migliorare quanto fatto l’anno scorso”.

Compagni

“Mi trovo bene con tutti. Tanti li conoscevo già. Con Maximiano posso dire di condividere la camera, ma ho un buon rapporto con tutti”.

Mate o caffè

“Prendo spesso il caffè qui in ritiro. Ho finito l’erba per il mate, spero la porti Castellanos (ride ndr)”