Primavera. Mister Bonatti: “Vincere aiuta a vincere, voglio battere il Napoli”

PRIMAVERA LAZIO – Nove punti in quattro partite. L’avventura di Bonatti sulla panchina della Primavera biancoceleste inizia in modo positivo. Il tecnico degli aquilotti commenta questi primi mesi di lavoro ai microfoni di Lazio Style Channel: “Oggi abbiamo fatto un buon allenamento, su un campo eccezionale. Dobbiamo recuperare l’attenzione persa in questi giorni di riposo. Ora sotto perchè mercoledì c’è il Napoli. Nei quattro giorni liberi i ragazzi hanno dovuto svolgere dei lavori atletici, ieri abbiamo fatto un’analisi video della gara contro lo Spezia e un esercizio sulla forza. Oggi abbiamo lavorato sul campo. Contro il Napoli è importante anche il livello nervoso”.

La vendetta contro il Napoli:

“Abbiamo voglia di riscatto, i ragazzi lo sanno. La sconfitta, filosoficamente parlando, è testimonianza che l’avversario è stato superiore. Va considerata solo per migliorarsi. La Coppa Italia è diversa, sarà uno scontro diretto. In campionato abbiamo perso per episodi, devono girarci a nostro favore mercoledì. L’errore da non fare? Li ho visti domenica, hanno lo stesso stile di gioco. Bisogna lavorare bene con la linea a a quattro di difesa”.

Quanto è cresciuta la Lazio in questi mesi?

“Faccio un confronto con la prima amichevole del ritiro. Siamo cambiati e migliorati molto, abbiamo fatti passi avanti. L’obiettivo che possiamo raggiungere è ancora lontano, glielo ho detto anche ai ragazzi. Dobbiamo migliorare anche la mentalità ed evitare quei momenti di disattenzione che ti possono costare le partite”.

Sul campionato e la classifica:

“Credo che una vittoria porti un’altra vittoria. Affrontare la Sampdoria con una vittoria contro il Napoli aiuta molto. La classifica è relativa analizzarla ora, sono felice per le vittorie ottenute. La vittoria ha mille padri, la sconfitta è orfana”.

Siete dipendenti da Rossi? L’adattamento ai vari moduli colpisce…

“Rossi? È un giocatore straordinario, ha qualità incredibili. Lui usufruisce di una manovra corale, ed è bravo a concretizzare le varie azioni che proviamo in settimana. I moduli? Il calcio è semplice, è un’occupazione degli spazi. In campo devi trovare la soluzione migliore, anche a seconda di come si schierano gli avversari”.

Bezziccheri?

“La sua crescita migliore è stata dal punto di vista caratteriale. A livello tattico credo sia molto intelligente, può ricoprire diversi ruoli. Deve però trovare una posizione precisa, in cui si esprime al top. Si è calato bene in un contesto di agonismo elevato”.

Dovidio e Miceli come stanno crescendo?

“Dovidio è un ragazzo che sa marcare meglio di Miceli, lui invece tecnicamente è più forte. Mi agevola tutta la manovra difensiva, deve migliorare nel marcamento”.

R.C