ACCADDE OGGI. Europa League, la Lazio ‘guarisce’ e vince all’Olimpico

ACCADDE OGGI –  Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO – 1 ottobre 2015. All’Olimpico la Lazio affronta il Saint Étienne nella fase a gironi di Europa League. Una partita combattuta fino alla fine, con gli ospiti desiderosi di rimonta dopo lo svantaggio iniziale. Se al 6′ è Sall a portare in vantaggio i suoi, nei minuti successivi i francesi subiscono i colpi di una Lazio insaziabile: al 22′ Onazi firma il pareggio, poi il raddoppio con Hoedt al 48′ ed ancora Biglia all’80’. Il match sembra terminato, ma i biancoverdi  seppur in nove – espulso al 32′ Beric per gioco scorretto e al 77′ Sall per doppia ammonizione – reagiscono e mettono paura al gruppo di Pioli. Il ‘risveglio’ finale degli ultimi minuti non basta però ai francesi, che perdono 3-2 in trasferta. Per i biancocelesti invece si tratta della terza vittoria consecutiva e del quinto successo su cinque all’Olimpico. La Lazio sembra davvero essere sulla via della guarigione, non ancora brillante e determinata come la scorsa stagione ma sulla strada buona per tornare ad esserlo. Ed intanto, vola in testa al proprio girone.

STORIA – 1 ottobre 1946. I principali esponenti del nazismo vengono condannati in quello che è passato alla storia come Processo di Norimberga.

SPORT – E’ il 1 ottobre del 1977 quando la stella del calcio Pelè annuncia il suo ritiro. Il brasiliano conclude la sua carriera disputando un’amichevole tra Cosmos e Santos, le sue due squadre. Il match è disputato in un Giants Stadium tutto esaurito e viene trasmesso nelle televisioni di 38 paesi al mondo. Dopo il suo ritiro J.B. Pinheiro, ambasciatore brasiliano presso l’ONU,  dichiara: “Pelé ha giocato a calcio per ventidue anni e durante quel periodo ha promosso l’amicizia e la fraternità mondiali più di qualunque ambasciatore“. Il giocatore più forte di tutti i tempi appende così gli scarpini al chiodo dopo 1.281 reti, che gli valgono il titolo di più grande goleador della storia del calcio. È stato dichiarato “Tesoro nazionale” dal presidente del Brasile Jânio Quadros e, nel luglio 2011, “Patrimonio storico-sportivo dell’umanità”. Dal 2010 è presidente onorario dei New York Cosmos.