INTERVISTA. Lazio-Napoli, Sarri: “Ero tranquillo alla fine del primo tempo, successo importante”

INTERVISTE SARRI LAZIO NAPOLI – Il Napoli rifila quattro gol ad una Lazio falcidiata dagli infortuni. Al termine della sfida il tecnico azzurro, Maurizio Sarri, ha parlato a Premium Sport, Radio Rai e in conferenza stampa:

ANALISI MATCH – “Ero tranquillo dopo il primo tempo, eravamo sulla strada giusta e il campo lo ha dimostrato. La squadra, quando siamo andati sotto, ha continuato a fare il proprio calcio non perdendo lucidità. Loro erano in salute, sono passati in vantaggio in una delle poche occasioni concesse. I ragazzi sono stati bravi nel secondo tempo, l’abbiamo ribaltata, bene anche la gestione. Sono punti che ci fanno piacere. In questo momento è un successo importante, loro avevano vinto contro la Juventus e il Milan, era una partita a forte rischio. Dobbiamo archiviarla e pensare a Ferrara”

PUNTI – “La classifica? Inutile ora. E’ prese per fare un bilancio”.

MERTENS – “Mertens come Maradona? Non scomodiamo Diego, ma Dries è un fuoriclasse in quel ruolo. Maradona è sopra a tutti, non lo paragonerei mai, lasciamolo stare. Mertens sta crescendo, ha fatto un gol che mi ha emozionato, è un gol che solo pensarlo è da fuoriclasse”.

GRUPPO – “Questa squadra insieme vale più che i singoli, è anche vero che senza singoli di livello non si diventerà mai una grande squadra. Quando si parla di periodi di tempo cosi limitati come 5 partite è presto, spero sia cosi veramente. Bisogna avere delle conferme”.

NUMERO GOL – “Il nostro pensiero, oltre all’attacco, deve essere rivolto alla difesa. Oggi abbiamo fatto bene, abbiamo preso gol su una situazione sporca, contro la Lazio può accadere. Nella prima frazione si difendevano con ordine, grande gamba di Immobile sulle ripartenze, negli ultimi minuti della frazione siamo venuti fuori. Ci siamo comportati meglio rispetto alle ultime gare. Sono contento per i ragazzi, stanno lavorando bene e mi fa piacere vederli togliersi soddisfazioni personali”.

INFORTUNI – “Io penso che sarebbe finita nello stesso modo, inzaghi in modo diverso. Dovevamo continuare a fare quello che stavamo facendo , chiaro che perdere de Vrij per loro è stato un problema, ma la partita si poteva mettere a posto lo stesso”.