GAZZETTA DELLO SPORT. Verona «amica»? Reja non si fida e torna al 4-3-1-2

GAZZETTA DELLO SPORT. Verona «amica»? Reja non si fida e torna al 4-3-1-2

La Lazio scenderà in campo oggi alle ore 15 contro il Chievo

(getty images)

La tradizione per ripartire dopo il doppio k.o. di San Siro. Oggi al Bentegodi contro il Chievo la Lazio prova a rimettersi in moto nonostante i cerotti con cui da un po’ di tempo è abituata a convivere. E nonostante le voci di mercato che rischiano di distrarre un po’ tutti. Ma a soccorrere le velleità biancocelesti c’è una lunga serie di precedenti favorevoli nelle sfide esterne con il Chievo, come sottolinea La Gazzetta dello Sport.

Se all’Olimpico i biancocelesti non riescono quasi mai ad avere ragione dei gialloblù (una sola vittoria in dieci confronti, nel lontano 2003), al Bentegodi invece la Lazio ha quasi sempre vita facile. In nove confronti ha perso una sola volta, pareggiato tre e vinto in ben cinque occasioni. La Lazio, inoltre, ha vinto le ultime quattro gare disputate al Bentegodi contro il Chievo.

«Ma per noi sarà comunque una gara molto difficile — avverte Reja —. Il Chievo è una squadra aggressiva, che corre molto, ma che ha pure una discreta qualità. Un mese fa all’Olimpico ci ha messo in grande difficoltà, per cui dovremo stare molto attenti se vogliamo ottenere un risultato positivo».

L’assalto al campionato riparte oggi da Verona con il vecchio, caro 4-3-1-2. Modulo che potrebbe andare in pensione se dal mercato dovessero arrivare le novità preventivate, ma che intanto resta quello più affidabile. «Radu e Ledesma ci saranno — rivela il tecnico —. Hanno superato i rispettivi problemi e saranno della partita». Ci sarà anche Dias, protagonista negativo giovedì a San Siro col pugno rifilato a Van Bommel.