IL CORRIERE DELLO SPORT. Lazio stellare in avvio di gara Klose-Cisse, i gol tanto attesi

Il Corriere dello Sport – Lazio stellare in avvio di gara Klose-Cisse, i gol tanto attesi

Uno stralcio dell’articolo de Il Corriere dello Sport: La rubrica “l’angolo’ di Mauro Mazza…

(foto Getty Images)

Quei primi 22 minuti resteranno impressi nella memoria. Una La­zio così bella, autoritaria e “padro­na” contro una grande squadra, era patrimonio del secolo scorso. Era ro­ba da Lazio stellare, quella del se­condo scudetto e dei sette trofei con­quistati. Una Lazio da stropicciarsi gli occhi e da spellarsi le mani. Il re­sto della partita inaugurale col Mi­lan campione d’Italia riportava la Lazio sul piano della normalità, con le titubanze e le debolezze delle ul­time annate, fino alla conquista di un pareggio che, comunque, deve essere salutato con soddisfazione e ottimismo.
[…] ecco trovata la so­luzione al problema più importante delle passa­te stagioni. E’ proprio quello avanzato il settore feli­cemente rivoluzionato, con l’arrivo degli spieta­ti Klose e Cisse. Alle lo­ro spalle, purtroppo, non c’è (anco­ra) l’Hernanes che aspettiamo. No­nostante una preparazione accurata e l’esperienza del primo anno in Ita­lia, il Profeta non ha dato il contri­buto che è lecito attendersi da lui, soprattutto adesso, con la possibili­tà di sfruttare in velocità le doti dei due attaccanti, sia per servirli in profondità sia per inserirsi in verti­cale grazie agli spazi creati dai loro movimenti. Molto meglio la prova di Mauri, con movimenti a tutto campo e i due assist vincenti: due cross dal­la trequarti che la bravura di Klose e Cisse ha trasformato in splendide reti.
[…] Immancabilmente, al­cuni iper- critici hanno ripreso a cannoneggiare Reja. Al tecnico imputa­no l’arretramento della squadra nel secondo tempo, quell’acconten­tarsi di un pareggio che poteva essere una vitto­ria, i cambi effettuati nella ripresa. C’è, in queste accuse, una no­tevole dose di pregiudi­zio, pronto a trasformar­si in aperta contestazio­ne in caso di passi falsi ( inevitabili nel corso di una stagione). A margi­ne, c’è anche una coda polemica su Zarate, il cui fantasma accompagnerà per molto tempo il rapporto tra tifosi, tecnico e società. […] Ma Zarate non era in panchina ve­nerdì sera e non ci sarà per il resto della stagione. Meglio godersi la La­zio che c’è, sperando di rivivere mol­to spesso quei 22 minuti da fantacal­cio che fanno pensare ad una Lazio protagonista, lassù…