Primavera. Ceka: “Voliamo alle finali con umiltà. Rossi? Ora è un po’ giù di morale”

PRIMAVERA LAZIO CEKA – Otto vittorie consecutive e primato nel girone. Vola la Lazio Primavera di Bonatti, che nell’ultimo turno di campionato ha battuto nello scontro diretto la Sampdoria per 2-1. Perno fondamentale degli schemi biancocelesti è il difensore  Ceka, intervistato da Lazio Style Radio 89.3:

“È un ottimo momento per noi. I risultati sono molto positivi e abbiamo grande autostima. Contro la Sampdoria abbiamo vinto grazie al lavoro che abbiamo svolto da inizio anno e grazie al sudore che abbiamo versato negli allenamenti. Il mister è stato bravo a cambiare più moduli per trovare la soluzione migliore”.

L’obiettivo della stagione?

“Dobbiamo continuare così e raggiungere le final eight. È bello sognare, ma occorre volare basso. La sconfitta contro la Roma ci ha dimostrato che dobbiamo lavorare ancora tanto per colmare il divario con le grandi squadre. È stata una lezione che non dimenticheremo”.

Quanti meriti ha Bonatti?

“La metà. Ci abbiamo messo un po’ a capire i suoi pensieri, lui è stato importante per noi nel sostenerci sempre, anche nei momenti di difficoltà. Poi ci ha tenuto sempre in riga”.

L’importanza di Rossi e il gruppo…

“Noi siamo come una famiglia. Rossi è fortissimo e ha fatto la metà dei gol, ma siamo andati quasi tutti in rete. Lui è un punto di riferimento, ma è importante che segniamo tutti. Gli manca il gol ed è un po’ giù di morale. Noi lo aiuteremo affinchè torni a segnare il prima possibile”.

Sei soddisfatto a livello personale?

“Si, sono cresciuto molto. Ma sono un perfezionista e voglio continuare a migliorare. Io leader? No, ma sono comunque un elemento importante nel gruppo”.

Un paragone con la squadra di Inzaghi…

“Siamo più forti dell’anno scorso. Magari eravamo più tecnici, ma ora siamo una vera squadra. Giochiamo tutti uniti e con difficoltà perdiamo il sabato. Mi hanno sorpreso i ’99”.